«La vedova del boss di camorra Gaetano Marino ha inviato un comunicato stampa omettendo di specificare che è accusata di riciclaggio e trasferimento fraudolento di valori, aggravati dal metodo mafioso. Il Tribunale del riesame ha rigettato la richiesta di arresto non ha proclamato alcuna innocenza. Noi continueremo a chiedere di sapere da dove provengono le ricchezze della Rispoli, come si è arricchita»: lo chiede il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.

«Vogliamo sapere - continua Borrelli - se i suoi beni provengono dalle attività criminali e delinquenziali dell'ex marito morto ammazzato durante un agguato di stampo camorrista e se da lui ha ereditato anche gestioni criminali del territorio. Vogliamo sapere se il sodalizio con il cantante neomelodico Tony Colombo è solo sentimentale o se la carriera di questo personaggio è stata agevolata dai soldi e da rapporti di varia natura con i clan. La giustizia alcune volte è lenta ma inesorabile e noi siamo fiduciosi nel fatto che alla fine la verità su questo soggetto emergerà pienamente. Di certo abbiamo molti dubbi sul fatto che questa donna sia stata stata sposata per tanti anni con un sanguinario criminale e non si sia accorta di nulla».