Boscotrecase, l'inzio dell'anno scolastico nel ricordo di Giogiò

Giovanbattista Cutolo, il musicista ucciso a Napoli, viene ricordato dal sindaco di Boscotrecase

Immagine di Giovanbattista Cutolo
Un portachiavi a forma di corno, lo strumento che suonava Giovanbattista Cutolo, il 24enne ucciso all'alba del 31 agosto a Napoli, accompagnato da un messaggio di ...

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Un portachiavi a forma di corno, lo strumento che suonava Giovanbattista Cutolo, il 24enne ucciso all'alba del 31 agosto a Napoli, accompagnato da un messaggio di


speranza per tutti gli studenti di Boscotrecase.

Questa mattina Pietro Carotenuto, sindaco di Boscotrecase, accompagnato
dall'assessore con delega all'istruzione Alba Russo, e dalla presidente del consiglio comunale Lina Sorrentino, ha incontrato gli alunni dell'Istituto Comprensivo Prisco per il tradizionale augurio di buon anno scolastico.

«Un appuntamento ormai consolidato. Un modo per rivolgere un augurio ai nostri giovani studenti, ma anche per rimarcare il nostro impegno a favore della cultura e della legalità. Gli ultimi avvenimenti che purtroppo hanno interessato la nostra Napoli con la tragica scomparsa del giovane Giovanbattista Cutolo non ci hanno lasciati indifferenti.Oggi abbiamo voluto non solo ricordare un giovane musicista, ma anche ribadire con forza che solo attraverso la scuola, l'impegno e lo studio possiamo concorrere a creare una società migliore» - ha spiegato Pietro Carotenuto, sindaco di Boscotrecase, a margine dell'incontro con i ragazzi.

«Il nostro istituto scolastico da anni porta avanti con passione e dedizione l'indirizzo musicale, per questo è venuto naturale dedicare il nostro piccolo regalo di inizio anno al ricordo diGiogiò, come tutti amavano chiamarlo.

La musica è uno strumento potente per diffondere la legalità e promuovere messaggi di
giustizia sociale
, responsabilità civica e rispetto delle leggi.

Quello di questa mattina è solo il primo di una lunga serie di eventi, appuntamenti, azioni concrete che accompagneranno l'intero anno scolastico e che avranno come comune denominatore la legalità e il rispetto dell'altro» - conclude il primo cittadino.

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Il Mattino