Napoli, al Rione Traiano pugni alla delinquenza: «Chi viene in palestra ha già vinto»

Napoli, al Rione Traiano pugni alla delinquenza: «Chi viene in palestra ha già vinto»
Lo sport che contrasta il degrado, la solitudine e la delinquenza. Una speranza concreta al centro di un quartiere tra i più difficili ed insicuri della città....

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Lo sport che contrasta il degrado, la solitudine e la delinquenza. Una speranza concreta al centro di un quartiere tra i più difficili ed insicuri della città. Questo è il caso del Rione Traiano dove da tempo, la boxe è l’unica vera alternativa alla criminalità.

 
«I giovani che vengono da noi – afferma il maestro Guido De Novellis – hanno già vinto. Imbracciare la propria borsa, andare in palestra e mettersi in gioco non è cosa facile. Bisogna sacrificarsi e mettere da parte il passato. Ci vuole disciplina, metodo e tanta forza di volontà. Siamo felici quando vediamo che un ragazzo abbandona la strada della delinquenza per infilare i guantoni, perché vuol dire che ha visto la direzione più giusta da seguire. Abbiamo affrontato tante situazioni complesse nel corso degli anni e tante volte ci siamo trovati ad allenare ragazzi difficili. Questa è la soddisfazione di chi pratica questo sport. Riuscire a costruire un futuro migliore insieme ai giovani del proprio territorio».

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Un futuro che parte proprio dal ring e dalla voglia di riscatto, come nel caso di Nunzio Vitiello. Un atleta che attraverso il pugilato ha lasciato la strada per dedicarsi allo sport.


«Io ero un ragazzo difficile – dichiara – e con le amicizie sbagliate, ma la boxe mi ha cambiato la vita. Ora che ho aperto una palestra cerco di sottrarre altri giovani alla delinquenza, ma mi rendo conto che non è facile. In una città come la nostra, bisogna costruire alternative valide e lo sport è una di queste. Il pugilato ti consente di affrontare il futuro come si fa con l’avversario: guardandolo negli occhi. Questo è alla base dei miei insegnamenti e l’ esperienza mi ha insegnato che funziona. In una zona come quella del Rione Traiano, bisogna essere pronti a tutto. Siamo felici di aver formato, in tutti questi anni, uomini maturi e lontani dalla criminalità. Il lavoro è ancora tanto ma sappiamo che siamo sulla strada giusta. Dobbiamo cominciare oggi a costruire la Napoli del domani attraverso volontà, sudore e sacrificio». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino