Cade in mare, la barca senza guida prosegue a tutta velocità: paura a Torre del Greco

Cade in mare, la barca senza guida prosegue a tutta velocità: paura a Torre del Greco
Solo la prontezza di riflessi di un giovane bagnino di 17 anni ha evitato una tragedia. È accaduto sabato nei pressi del lido «Caffè Street», dove...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Solo la prontezza di riflessi di un giovane bagnino di 17 anni ha evitato una tragedia. È accaduto sabato nei pressi del lido «Caffè Street», dove è stato visto sopraggiungere a forte velocità un natante sprovvisto del proprio conducente che, per cause in corso di accertamento, era stato sbalzato in acqua. Tanto spavento ma per fortuna nessun ferito, grazie soprattutto al tempestivo intervento dell'assistente bagnante dello stabilimento balneare, M.F. di 17 anni, e del personale della Guardia Costiera che, prontamente, hanno messo in sicurezza lo specchio d'acqua. Applausi tra i presenti per il gesto di grosso coraggio del ragazzo.


Nella giornata di domenica, poi, l'equipaggio del battello pneumatico GC B66, insieme ad una pattuglia a terra, è intervenuto per prestare assistenza a due unità da diporto in difficoltà: la prima con due persone a bordo nella zona di mare antistante gli ex molini meridionali Marzoli, l'altra sulla Litoranea mentre trasportava sei persone. Per il secondo natante, in particolare, per evitare che lo stesso si infrangesse sulla scogliera, è stato necessario il trasbordo sul mezzo di servizio di quattro donne, di cui una minore, scongiurando così anche che il panico prendesse il sopravvento nella fase più delicata del soccorso.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino