Questa mattina i carabinieri della Compagnia di Napoli Centro hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del Tribunale di Napoli su...
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Gli indagati dovranno rispondere, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, spaccio, tentato omicidio, detenzione e porto illegale di armi, esplosione di colpi d’arma da fuoco in luogo pubblico, usura, favoreggiamento di latitanza e ricettazione.
Attraverso intercettazioni, installazione di telecamere investigative e pedinamenti, i militari dell’Arma hanno identificato tutti i componenti del gruppo criminale di cui hanno delineato la struttura e individuato le principali fonti di profitto.
Si tratta di un vasto giro di “micro usura”, che produceva un volume d’affari di circa 20mila euro al mese, e della gestione di 4 piazze di spaccio aperte 24 ore al giorno per la vendita di cocaina, sia in loco che su ordinazione.
Durante le indagini i militari hanno sequestrato i libri contabili del gruppo e 103mila euro -parte in contante e parte depositati su un libretto- ritenuti provento di usura. È stato inoltre identificato l’autore del tentato omicidio di Antonio Boccia, gambizzato il 18 novembre 2015 per motivi legati al controllo di una “piazza di spaccio” nei quartieri Spagnoli: si tratta di Francesco Valentinelli, l’uomo arrestato il 30 novembre 2017 poiché ritenuto responsabile dell’omicidio di Gennaro Verrano, commesso il 17 novembre 2017 tra i vicoli dei Quartieri Spagnoli.
Le indagini, inoltre, hanno permesso di sequestrare una pistola semiautomatica e decine di cartucce nella disponibilità del gruppo, oltre che di arrestare 4 persone che detenevano arma e munizioni.
Nel corso dell’attività sono stati sequestrati complessivamente 180 grammi di cocaina, per la cui detenzione sono state arrestate in flagranza di reato 7 persone.
Le indagini hanno anche permesso di individuare i 2 favoreggiatori della latitanza di Salvatore Maggio (appartenente al clan “Mazzarella”), catturato dai Carabinieri il 10 giugno 2016 in un resort di Vico Equense. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino