Tentato omicidio, arrestati due uomini del clan Veneruso

Tentato omicidio, arrestati due uomini del clan Veneruso
I carabinieri del Nucleo Operativo della compagnia di Castello di Cisterna hanno arrestato E. E., 21 anni, domiciliato a Casalnuovo di Napoli e S. R., 35 anni, domiciliato a...

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I carabinieri del Nucleo Operativo della compagnia di Castello di Cisterna hanno arrestato E. E., 21 anni, domiciliato a Casalnuovo di Napoli e S. R., 35 anni, domiciliato a Sant'Angelo a Scala (Avellino), attualmente agli arresti domiciliari, perché considerati «affiliati al clan camorristico Veneruso» attivo a Casalnuovo di Napoli e Volla. Gli arresti sono stati effettuati in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Napoli per tentato omicidio in concorso e porto abusivo di arma da fuoco con l'aggravante delle finalità mafiose.




Le indagini svolte dai militari dell'Arma, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia Partenopea, sono iniziate il 3 settembre 2014 a Casalnuovo di Napoli, dopo il tentato omicidio di Romano Giovanni Gallucci, 20enne del luogo, che secondo i carabinieri sarebbe «affiliato al clan camorristico Gallucci-Piscopo» di Acerra. Il 20enne fu ferito a colpi d'arma da fuoco. I carabinieri hanno raccolto gravi indizi di colpevolezza nei confronti dei due arrestati. Secondo gli investigatori i due «avrebbero teso un agguato alla vittima» e l'avrebbero raggiunta sotto casa. Dopo diversi colpi la pistola si sarebbe inceppata e per questo motivo il 20enne si sarebbe salvato.



Gli investigatori dell'Arma hanno inoltre ricostruito il movente. Secondo i militari «il clan Veneruso» voleva «riaffermare il controllo del traffico di stupefacenti a Casalnuovo di Napoli». Gli arrestati sono stati portati nell'Istituto penitenziario di Secondigliano.
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Il Mattino