Campania indietro nella raccolta Sos donazioni di sangue e plasma

Campania indietro nella raccolta Sos donazioni di sangue e plasma
Sos Campania. Nel 2021 la raccolta di plasma è tornata a crescere. E però, sono state registrate differenze tra regioni: Napoli con le altre...

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Sos Campania. Nel 2021 la raccolta di plasma è tornata a crescere. E però, sono state registrate differenze tra regioni: Napoli con le altre province è rimasta indietro. Emerge dal monitoraggio mensile effettutato dal Centro nazionale sangue, che segnala un aumento del 2% delle sacche rispetto al 2020, anno del lockdown.

Conferito all’industria farmaceutica per la produzione di immunoglobuline, albumina e fattori di coagulazione, il plasma si è attestato sugli 861mila chili. Tre le regioni a fare la parte del leone tra quelle tradizionalmente più generose nelle donazioni di sangue e plasma: Friuli Venezia-Giulia, Marche ed Emilia Romagna. Desta invece preoccupazione la situazione di regioni come Campania e Lazio, da sempre sofferenti in termini di raccolta di sangue e plasma, e che non hanno mostrato segni di ripresa neanche nel 2021, con il Lazio che resta stabile con una raccolta di circa 7,7 chili ogni 1.000 abitanti e la Campania che accusa una lieve flessione rispetto all’anno passato, raccogliendo solo 5,6 chili per 1.000 abitanti. 

«Non tutti sono ancora consapevoli di quanto sia importante la raccolta di plasma – afferma il direttore del Cns, Vincenzo De Angelis - e di quanto siano importanti i medicinali plasmaderivati che garantiscono terapie salvavita per migliaia di pazienti. Ma se per il sangue intero l’Italia è ormai autosufficiente da anni, per quanto riguarda il plasma siamo ancora costretti a ricorrere al mercato estero, in particolare quello degli Stati Uniti. Certo il Covid non ha aiutato in questi anni e il rischio che renda anche difficile reperire medicinali plasmaderivati dall’estero è tutt’ora presente. Eppure basterebbe un piccolo sforzo da parte di tutti gli attori coinvolti per riuscire a rendere l’obiettivo strategico dell’autosufficienza davvero a portata di tutti».

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Il Mattino