Su 12 consiglieri regionali candidati è Topo l'unico eletto

Su 12 consiglieri regionali candidati è Topo l'unico eletto
È Raffaele Topo l'unico consigliere regionale della Campania 'promosso' in Parlamento. Eletto alla Camera in quota Pd nel collegio plurinominale di Nola,...

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È Raffaele Topo l'unico consigliere regionale della Campania 'promosso' in Parlamento. Eletto alla Camera in quota Pd nel collegio plurinominale di Nola, Portici, Torre del Greco e Castellammare, Topo dovrà lasciare per incompatibilità la carica di consigliere regionale della Campania, parlamentino all'interno del quale ricopre anche la carica di presidente della Commissione sanità. Una casella che, lasciata libera per il suo ingresso alla Camera, potrebbe essere occupata dalla maggioranza di centrosinistra.


Niente da fare per gli altri 11 consiglieri regionali campani. Stefano Graziano, presidente del Pd campano, candidato al Senato nel plurinominale di Caserta, era in lista in seconda posizione subito dopo Valeria Fedeli, ministro dell'Istruzione uscente. La Fedeli non è riuscita a ottenere il seggio nell'uninominale di Pisa, in Toscana, ma la sua elezione è scattata nel collegio plurinominale a Caserta. Non farà il suo ingresso a Palazzo Madama nemmeno Antonio Marciano, questore alle finanze del Consiglio, che era candidato nel collegio uninominale Napoli-centro ovest. Per la Camera, erano candidati nel collegio uninominale di Santa Maria Capua Vetere è candidato Gennaro Oliviero; Nicola Marrazzo, nell'uninominale di Casoria alla Camera. E ancora restano fuori il capogruppo di Psi-Davvero Verdi-Campania Libera, Francesco Emilio Borrelli, candidato del Pd nell'uninominale di Portici, alla Camera e Maria Ricchiuti, consigliere regionale dell'Udc, in lizza per un seggio alla Camera nel collegio plurinominale di Salerno, con la lista Civica popolare, movimento che fa capo a Beatrice Lorenzin, ministro della Salute uscente, in coalizione con il centrosinistra.


Passando al centrodestra, restano fuori dal Parlamento, tra le fila di Forza Italia, Flora Beneduce, che aspirava a un seggio da senatrice, candidata nel collegio uninominale di Giugliano. Quando è stato chiaro che non era stata eletta, Beneduce ha inviato messaggi per ringraziare, in ogni caso i suoi elettori, evidenziando: «Il mio impegno di consigliere regionale da oggi si rafforza grazie al tuo sostegno». Fuori dal Parlamento anche Massimo Grimaldi, candidato per Forza Italia, espressione, in Consiglio regionale del gruppo Caldoro Presidente. Grimaldi è candidato alla Camera dei Deputati nel Collegio di Santa Maria Capua Vetere. Sconfitto dalla candidata del Movimento 5 Stelle, Grimaldi, in un post su Facebook ha scritto: «Perdere un collegio con quasi il 34% dei consensi ed in favore di un forestiero è un vero peccato». E poco più avanti, a chiusura del suo post assicura il suo impegno: «Mettiamoci a lavoro a testa bassa, come abbiamo sempre fatto». Fuori anche Luciano Passariello e Alberico Gambino di Fratelli d'Italia. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino