Campionato, scatta l’allarme rosso rischio scontri tra romasti e napoletani

Occhi puntati sulla prossima giornata di campionato. Non sono soltanto quelli dei tifosi e degli sportivi appassionati di calcio. No. Ad alimentare le fibrillazioni...

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Occhi puntati sulla prossima giornata di campionato. Non sono soltanto quelli dei tifosi e degli sportivi appassionati di calcio. No. Ad alimentare le fibrillazioni c’è uno strano, inquietante incrocio. Attenzione alle date e agli orari, oltre che ai percorsi. E dunque: domenica prossima il calendario del Campionato di serie A prevede tra le altre previste in giornata due partite: dopodomani in gioco ci saranno il Napoli, in trasferta a Chievo, e la Roma, ospite della Fiorentina. Se sulla carta questo può significare poco - al di là della competizione agonistica e della classifica - sul versante dell’ordine pubblico la prossima domenica rischia di riservare non pochi pensieri per le forze dell’ordine.


Già. Perché i pericoli legati all’incrocio di gruppi di tifosi partenopei e capitolini può trasformarsi in nuovi, imprevedibili scontri. Dopo i tragici fatti legati alla morte di Ciro Esposito - il tifoso napoletano di Scampia ucciso da un pregiudicato, ex capo ultrà giallorosso - gli antichi gemellaggi tra azzurri e romanisti sono finiti nella cenere. Astio. Minacce. E tanta, tanta torbidissima acredine. Niente e nessuno - compresi gli appelli alla distensione più volte rivolti dalla stessa madre del 26enne assassinato da Daniele De Santis - sembrano essere serviti a stemperare un clima di assurdo odio. 

E dunque, occhio al calendario di questa prossima giornata di serie A. Il Napoli va a Verona per giocare contro il Chievo. Mentre la Roma incontra in trasferta per affrontare la Fiorentina. Nessun divieto di trasferta né per i supporters partenopei e tanto meno per quelli giallorossi. Ma i pericoli legati ai movimenti delle due tifoserie organizzate possono trasformarsi in un incubo. Su strada, come su ferrovia. 
 

E dunque scatta l’allarme rosso. Ad ufficializzare la trasferta dei napoletani a Verona è una nota postata dal sito ufficiale della Società Sportiva Calcio Napoli: «Si comunica che, dopo le disposizioni del protocollo d’intesa firmate il 4 agosto 2017 e dopo il parere favorevole del GOS di Verona, l’acquisto dei tagliandi per il settore ospiti non necessita della tessera del tifoso anche per i residenti nella Regione Campania». Tradotto in parole povere significa chela vendita dei biglietti per assistere a Chievo Verona-Napoli è aperta anche agli ultrà. Identica decisione è stata assunta per i tifosi romanisti che vogliano spostarsi a Firenze per vedere il match tra i gigliati e i giallorossi. 

Tutto questo impegnerà le forze dell’ordine a presidiare non solo i tratti autostradali, motel e aree di servizio comprese, ma anche le stazioni ferroviarie di mezza Italia. L’obiettivo resta quello di evitare che napoletani e romanisti possano incrociarsi. Le cronache degli ultimi anni raccontano purtroppo di aggressioni e anche gravi fatti legati al casuale incontro di gruppi di hooligans di opposte tifoserie. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino