L'energia asportata furtivamente dall'aprile del 2022 ammonta a 27.275 Kwh per un import di circa 5.000 euro.

Sono stati i carabinieri della stazione forestale di Marigliano che, a seguito di controllo effettuato presso un'attività commerciale di proprietà di due signore del posto, a riscontrare la manomissione del misuratore elettrico di corrente e fatto intervenire personale Enel per la verifiche di rito.

In seguito ai rilievo i tecnici riscontravano che effettivamente il contatore registrava il 90% in meno dell'energia.

Per le due proprietarie è scattato il deferimento per furto aggravato di energia elettrica.