Da oggi a sabato Capri capitale italiana dell'amministrazione e della finanza. Comincia all'hotel Quisisana il 44esimo congresso di Andaf, l'associazione azionale dei direttori amministrativi e finanziari, presieduta da Agostino Scornajenchi. Al centro del dibattito i cambiamenti che riguardano la figura dei dirigenti finanziari: non più solo custodi dei bilanci ma figure di riferimento del capo azienda, capaci di analizzare lo scenario economico-finanziario che circonda l'impresa, valutando rischi e opportunità.

Nella tre giorni di Capri, oltre al racconto dei risultati raggiunti nell'ultimo anno dall'associazione, saranno svelate importanti novità per i dirigenti finanziari che diventeranno protagonisti delle sfide dei prossimi anni. Dopo i saluti istituzionali, i lavori congressuali vedranno, tra domani e sabato, la partecipazione di oltre trenta speaker, top manager di primarie aziende ed esponenti di rilievo del mondo accademico e istituzionale. A Capri si parlerà anche di capitale umano, di formazione e di sviluppo competenze, di capacità di leadership, di tecnologia che guida il futuro e di riorganizzazione delle aziende che hanno ripensato i tradizionali modi di lavorare e ne hanno sviluppati di nuovi a seguito della pandemia. 

Al centro della due giorni anche i temi e le attività su cui Andaf ha concentrato l'attenzione negli ultimi dodici mesi: dalla spinta alla trasformazione del ruolo dei direttori amministrativi e finanziari verso figure sempre più cruciali nel dare il giusto supporto all'imprenditore e al vertice aziendale, con particolare riguardo alla sostenibilità E, altrettanto importante, è il tema della certificazione professionale che sabato vedrà l'associazione premiare i primi professionisti «certificati Andaf», a coronamento di un anno di intenso lavoro che ha reso questo attestato un valore aggiunto per la categoria.