Capri, trasferito l'ufficio del giudice di pace: astensione degli avvocati dalla cause

Capri, trasferito l'ufficio del giudice di pace: astensione degli avvocati dalla cause
L'associazione avvocati dell'isola di Capri dopo una dibattuta assemblea ha deliberato di proclamare l'astensione dalle udienze civili e penali dell'Ufficio del...

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L'associazione avvocati dell'isola di Capri dopo una dibattuta assemblea ha deliberato di proclamare l'astensione dalle udienze civili e penali dell'Ufficio del Giudice di Pace di Capri, dichiarando contestualmente lo stato di agitazione. Il presidente degli avvocati di Capri, Mario Coppola, lo ha comunicato oggi in un lungo e dettagliato documento approvato nel corso di un'assemblea. Gli avvocati hanno più volte stigmatizzato il provvedimento intrapreso dal presidente del Tribunale di Napoli, Elisabetta Garzo, che dopo il decesso dell'unico dipendente degli uffici del Tribunale di Capri, ha deciso di trasferire le attività a Napoli, fino al 31 dicembre: una decisione che, secondo gli avvocati di Capri, potrebbe portare alla chiusura definitiva degli uffici e mettere in crisi la giustizia sull'isola.

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«Tutto ciò - dichiara l'avvocato Coppola - in dispregio delle più elementari esigenze di giustizia della classe forense isolana e della cittadinanza tutta. Il provvedimento presidenziale adottato - continua Coppola - è lesivo del diritto alla salute sancito nell'art. 32 della Carta Costituzionale, in relazione al particolare momento storico che la nostra comunità vivendo, tenuto conto della situazione sanitaria - epidemiologica in costante ed imprevedibile evoluzione, da ultimo confermata con il Dpcm del 4 novembre». L'Assemblea degli avvocati, nell'assicurare che l'astensione dalle udienze si svolgerà nel rispetto e con salvaguardia delle attività indifferibili ed urgenti previste dagli artt. 4-5-6 del Codice di Autoregolamentazione, si riserva, spiega il presidente Coppola «ulteriori iniziative a tutela dei propri diritti costituzionali, nell'ineludibile esigenza di agire in rappresentanza di una popolazione residente di oltre 13.000 abitanti e di un tessuto economico composto da numerose attività imprenditoriali di piccola e media entità». 

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Il Mattino