Scoperta choc a Casoria: rifiuti tossici nel campo di broccoli

Scoperta choc a Casoria: rifiuti tossici nel campo di broccoli
I carabinieri del comando provinciale di Napoli hanno scoperto rifiuti speciali pericolosi sotterrati in un campo di broccoli. È successo questa mattina a Casoria, in provincia...

Continua a leggere con la nostra offerta speciale:

X
MIGLIORE OFFERTA
ANNUALE
19 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1 €
6,99€
Per 3 mesi
SCEGLI
2 ANNI
40 €
159,98€
Per 2 anni
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
I carabinieri del comando provinciale di Napoli hanno scoperto rifiuti speciali pericolosi sotterrati in un campo di broccoli. È successo questa mattina a Casoria, in provincia di Napoli. L'intera area è stata sequestrata.








La discarica sotterranea era in un'area vasta 14mila metri quadrati ed è stata scoperta dai militari nell'ambito dei controlli nella «Terra dei fuochi».



Ciò che ha insospettito i carabinieri sono state le irregolarità del terreno. I rifiuti erano sotterrati al livello delle radici delle piante: sotterrati rifiti tossici pericolosi e rifiuti comuni.



Nel corso dell'operazione sono state denunciate dieci persone, proprietari e gli utilizzatori del terreno agricolo situato in via Giovanni Pascoli (Località Arpino di Casoria).



I militari hanno ispezionato l’area agricola trovando circa una tonnellata di rifiuti pericolosi accumulati in vari punti del terreno.



VIDEO CORRELATO - Ercolano, rifiuti tossici nei campi di pomodori

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino