Castellammare: giù il bunker dello spaccio, un dogo argentino «vedetta» del clan

Castellammare: giù il bunker dello spaccio, un dogo argentino «vedetta» del clan
Dalle prime ore della mattinata odierna la Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri, con il concorso della Guardia di Finanza e della Polizia municipale di Castellammare...

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Dalle prime ore della mattinata odierna la Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri, con il concorso della Guardia di Finanza e della Polizia municipale di Castellammare stanno operando per il ripristino della legalità all’interno del rione Savorito. Tali operazioni si stanno svolgendo con l’ausilio di unità cinofile e di reparti mobili di rinforzo.


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A seguito di approfonditi accertamenti effettuati dai tecnici del comune di Castellammare di Stabia unitamente alle forze dell’ordine è infatti emerso che alcuni residenti avevano effettuato degli abusi edilizi su suolo pubblico, non suscettibili pertanto di alcuna sanatoria. L’intervento demolitorio si è concretato sulle parti comuni di un’area condominiale già utilizzata come luogo di ritrovo di spacciatori ed acquirenti.
 
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Nella circostanza, oltre ad alcune opere in muratura, sono stati rimossi cancelli di accesso; inoltre è stato affidato ai servizi veterinari un cane di razza dogo argentino in pessime condizioni di salute. Le operazioni proseguiranno nei prossimi giorni sino a totale ripristino dello status quo ante agli abusi edilizi. Inoltre sono stati controllati, nel corso della cinturazione dell’area, numeorosi veicoli e persone, alcune delle quali con pregiudizi di polizia. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino