Carla Caiazzo, bruciata dall'ex ​possibile assessore a Pozzuoli

Carla Caiazzo, bruciata dall'ex possibile assessore a Pozzuoli
POZZUOLI. L'asse politico tra Enzo Figliolia e il consigliere regionale Mario Casillo ha portato al pieno di voti il Pd e la coalizione di centrosinistra che ha incoronato...

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POZZUOLI. L'asse politico tra Enzo Figliolia e il consigliere regionale Mario Casillo ha portato al pieno di voti il Pd e la coalizione di centrosinistra che ha incoronato Figliolia, rieletto con oltre il 70 per cento primo cittadino di Pozzuoli per la terza volta dal 2001. Il Figliolia-ter e il voto di due giorni fa restituisce un Pd e un centrosinistra locale dominato dal sindaco rieletto, che ha battute le correnti interne al suo partito, ridimensionando anche big locali come Elio Buono che si era candidato due anni fa alle Regionali e il gruppo legato all'europarlamentare Andrea Cozzolino e a Paolucci. 


Figliolia porta in Consiglio comunale una pattuglia di fedelissimi, come Mariano Amirante e Gigi Manzoni nel Pd, oltre a Francesco Paolo Amato eletto nella civica creata ad hoc dal sindaco. Politicamente, però, c'è da registrare l'ingresso organico in maggioranza delle due liste civiche Democrazia e Libertà e Uniti per Pozzuoli che fanno capo rispettivamente a due big candidati nel 2012 con il centrodestra come Salvatore Maione e Filippo Monaco. Tre consiglieri comunali che potrebbero porre una serie di veti alla coalizione di Figliolia, anche se lui ha sempre fatto spallucce in questa campagna elettorale a chi anche tra i candidati del Pd gli sottolinea questo rischio. «Ringrazio chi ha rinnovato la propria fiducia nei miei confronti e chi per la prima volta l'ha riposta - ha detto in una nota stampa Figliolia, certificando la sua vittoria - E ringrazio tutti coloro che hanno espresso preferenze diverse perché hanno contribuito a creare un ulteriore confronto dialettico e democratico. Sono e sarò il sindaco di tutti, perché sono convinto che soltanto insieme e con la collaborazione di tutti possiamo concretizzare i progetti programmati». Ora toccherà a Figliolia usare il bilancino per dare il giusto peso a tutti i maggiorenti nella nuova giunta e non sarà affatto facile. 


Tra i nomi che circolano per l'assessorato alle Pari Opportunità c'é quello di Carla Caiazzo, la giovane mamma vittima di violenza da parte del suo ex compagno, che la cosparse di benzina e appiccò il fuoco menrte lei era incinta della loro bambina. Circola, poi, il nome di Filippo Monaco, già assessore nella prima giunta Figliolia, mentre per il ruolo di presidente del Consiglio comunale si fa con insistenza il nome di Gigi Manzoni, delfino del sindaco che ha superato per la terza volta gli 800 voti di preferenza. Manzoni e il segretario cittadino del Pd, Mariano Amirante, sono le nuove leve del Partito Democratico di Pozzuoli, pronti a rivestire un ruolo di primo piano alle spalle di Figliolia. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino