L'incendio scoppiato in un appartamento a via Avallone, a due passi dallo stadio Giraud, è doloso. Per questo motivo, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile...
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Ieri pomeriggio, un passante ha notato del fumo provenire da una delle finestre dell’appartamento e ha allertato una pattuglia di passaggio. I carabinieri hanno fatto evacuare lo stabile, avvisando le 25 persone presenti all’interno e consentendo ai vigili del fuoco di domare le fiamme.
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Spento l’incendio, è stato effettuato un sopralluogo nell’abitazione di Iervolino dove i carabinieri hanno trovato due bottiglie di plastica, una delle quali ancora piena di liquido infiammabile. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il 51enne, che viveva da solo nell’appartamento dato alle fiamme, aveva pianificato l’incendio per dissidi familiari, conseguenza di problemi di natura economica, annunciando il rogo alcune ore prima.
Iervolino è stato fermato e accompagnato in carcere, dove attende l'interrogatorio di convalida. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino