Casalnuovo, non stende bene i panni e la sorella lo prende a ceffoni: il video virale che ha salvato Massimo, 48anni portatore di disabilità

Casalnuovo, non stende bene i panni e la sorella lo prende a ceffoni: il video virale che ha salvato Massimo, 48anni portatore di disabilità
Massimo, 48 anni, è un ragazzo con problemi di disabilità. Da anni sua sorella usava la violenza su di lui se non eseguiva a menadito un ordine. Questo è...

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Massimo, 48 anni, è un ragazzo con problemi di disabilità. Da anni sua sorella usava la violenza su di lui se non eseguiva a menadito un ordine. Questo è ciò che raccontano i condomini che abitano nello stesso palazzo e che più volte hanno lanciato l'allarme.

A documentare le percosse inflitte all'uomo, sono stati alcuni video girati dagli inquilini della palazzina, che si trova a Casalnuovo, in provincia di Napoli, e che una tv locale on-line ha diffuso sul web per denunciare lo stato in cui il 48enne da diverso tempo era costretto a vivere.

In uno, in particolare, si vede Massimo prendere una serie di ceffoni per non essere riuscito a stendere il bucato così come le aveva imposto la sorella. Nel video quest'ultima, ammonita da una condomina affacciata che ha assistito alla scena, risponde che lei può picchiarlo perché quel metodo è approvato da una struttura pubblica: «andate a chiedere al Policlinico, non muore» risponde la donna alle accuse dei condomini. 

La pubblicazione del video da parte della tv locale e la diffusione di alcuni comunicati alla stampa, da parte dall'associazione «La battaglia di Andrea» che si batte per i diritti dei diversamente abili, e dal consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, ha però prodotto i suoi effetti: grazie all'intervento del sindaco di Casalnuovo Massimo Pelliccia, i servizi sociali hanno trasferito il 48enne in una struttura idonea.

Il consigliere regionale, con il suo comunicato, ha diffuso alcune dichiarazioni raccolte nel condominio: «Prima la donna picchiava quasi di nascosto il fratello mentre ora lo fa praticamente in modo pubblico. L'abbiamo vista prenderlo a schiaffi sul balcone».

«Massimo vive da solo con la sorella. Lei ha dei figli che però si sono voluti allontanare da lei a causa della sua aggressività», aggiunge una donna anche lei residente nello stesso condominio. «Adesso siamo molto più tranquilli», dice Asia Maraucci, presidente de «La Battaglia di Andrea», dopo avere appreso che Massimo ora è al sicuro. «Siamo certi che adesso l'uomo sarà trattato come merita e vivrà in modo sereno - aggiunge - resta da capire quali provvedimenti saranno adottati nei confronti della sorella».

Intanto sui social diversi cittadini di Casalnuovo hanno pubblicato i post di denuncia relativi ad altri episodi di violenza ai quali assistito, perpetrati anche in strada: «...venti giorni fa gli ha pure rotto la testa... perché sbagliò a comprare una cosa... i dipendenti di un supermercato lo medicarono...», scrive uno dei cittadini su Fb.

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Il Mattino