L'università come eccellenza e pluralità del sapere da promuovere e salvaguardare. Nel giorno in cui inaugura l'anno accademico dell'università...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Nell' ateneo che per primo ha avuto come rettore una donna, Maria Antonietta Pagliara, un pensiero particolare va alle studentesse. A loro si è rivolta la seconda carica dello Stato: «A loro dico di continuare a formarsi, perché le donne oggi hanno avuto un livello elevato di emancipazione ma ancora non hanno raggiunto tutte le vette. Penso che qui ci sia un esempio, penso che io stessa sia un esempio, che le donne se vogliono ce la possono fare».
Il valore del pluralismo scolastico, dove pubblico e privato concorrono nell' insegnamento, è stato sottolineato dal presidente del Senato. «Ciò in quanto - ha spiegato nel corso del suo intervento - scuola pubblica e scuola privata non si distinguono come sistemi alternativi o in contrasto tra loro, ma come un unico strumento di crescita e di sviluppo delle nuove generazioni.
Successivamente la Casellati si è recata al Rione Sanità di Napoli dove ha incontrato il parroco della basilica di Santa Maria alla Sanità don Antonio Loffredo e i ragazzi della 'Paranzà che gestiscono le annesse catacombe. «L'esperienza delle attività sociali praticate nella Basilica di Santa Maria, nel Rione Sanità di Napoli - ha sottolineato il presidente del Senato - deve essere un grande esempio per tutti. Perchè questa chiesa è un luogo simbolico del recupero dal degrado sociale del quartiere. Gli stessi ragazzi la definiscono una piazza, un luogo di incontro, con interscambio di idee e opinioni che rende questo posto un agorà vivace di comunicazione e istruzione. Don Antonio e don Giuseppe, i protagonisti di questa esperienza, hanno capito come la cultura sia strumento efficace per offrire un futuro ai nostri giovani».
«Qui - ha sottolineato Casellati - si programma per loro un avvenire fatto di certezze e di positività. Quello che ho visto oggi è un messaggio di grande speranza per tutti. Un messaggio profondo del fatto che ce la possiamo fare. Attraverso questo esempio spero che anche in altre parti d'Italia si riescano a recuperare, attraverso la cultura e l'istruzione, i nostri giovani. Togliendoli dalle strade e prospettando un cammino di vita che dia loro un futuro positivo».
Il Mattino