CASORIA. Passa il Bilancio ma non basta per scongiurare la crisi politica al Comune. A fatica arriva il sì allo strumento di regolamentazione finanziaria dell’ente...
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Intanto, in attesa di sviluppi, la querelle in atto nella maggioranza determina la replica dell’opposizione con Luisa Marro, capogruppo di Campania Libera: “L’assenza di tre consiglieri comunali ad un appuntamento amministrativo così importante, come l’approvazione del Bilancio di previsione, non può certamente passare in sordina: c’è un problema di tenuta della maggioranza che va affrontato dai suoi stessi rappresentanti quanto prima possibile e in maniera credibile. Anche la mancanza dei revisori dei conti alla discussione aperta nell’assise cittadina è sintomatica delle irregolarità presenti, a nostro avviso, nello strumento di regolamentazione finanziaria. Noi siamo per le battaglie politiche ma c’è già qualcuno che sul Bilancio sta inoltrando le dovute denunce. In ogni caso, questa maggioranza di fatto ha fallito nel programma e negli ideali: stiamo ancora attendendo, infatti, l’apertura dell’asilo nido, dell’isola ecologica e la redazione del Puc”. La consigliera del Movimento 5 Stelle, Elena Vignati, ha abbandonato l’aula al momento del voto. “Dopo aver espresso contrarietà all’approvazione di un atto da cui abbiamo preso le distanze dal primo momento in maniera netta ed inequivocabile, abbiamo ritenuto necessario, per coerenza, di non partecipare al voto”, dice l’esponente grillina. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino