Cassa depositi e prestiti, Cda a Napoli: «Un segnale di vicinanza al territorio»

Cassa depositi e prestiti, Cda a Napoli: «Un segnale di vicinanza al territorio»
Cassa Depositi e Prestiti fa tappa a Napoli. Il Consiglio di amministrazione della società, presieduto da Giovanni Gorno Tempini, si è riunito presso il Museo e Real...

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Cassa Depositi e Prestiti fa tappa a Napoli. Il Consiglio di amministrazione della società, presieduto da Giovanni Gorno Tempini, si è riunito presso il Museo e Real Bosco di Capodimonte. Quella di ieri è stata la prima occasione in cui il Consiglio di Cdp si è svolto fuori dalle sedi del Gruppo. Una circostanza che «rappresenta la volontà di dare un segnale concreto dell'impegno e della vicinanza di Cassa depositi e prestiti nei confronti del territorio e delle comunità locali» spiegano in una nota. L'organo di vertice di Cdp ha approvato una serie di provvedimenti centrali per l'attuazione del Piano strategico 2022-2024 varato lo scorso 25 novembre dalla società guidata dall'amministratore delegato e direttore generale Dario Scannapieco. Nel dettaglio, le delibere riguardano le prime Linee guida strategiche settoriali per finanziamenti e investimenti del Gruppo, relative a tre ambiti di intervento - Transizione energetica, Infrastrutture sociali e Digitalizzazione - previsti dal Piano strategico.

«Le Linee Guida - si legge in una nota - partono dall'analisi dei ritardi settoriali, individuando le priorità strategiche per il Gruppo Cdp. Il metodo di lavoro è finalizzato a orientare le scelte di finanziamento e investimento di Cdp valutandone la coerenza strategica rispetto alle indicazioni del Piano ed a monitorare l'attività per verificarne l'impatto in relazione all'effettiva capacità di generare benefici per cittadini, imprese e territori». Sul versante della Transizione Energetica, tra gli obiettivi figurano l'aumento della produzione di energia da fonti rinnovabili, il rafforzamento della sicurezza energetica e lo sviluppo di nuovi vettori energetici, come l'idrogeno. Per le Infrastrutture Sociali, Cdp punta al potenziamento delle infrastrutture dell'istruzione, ad una maggiore diffusione di quelle ospedaliere ed al sostegno alle infrastrutture abitative, dall'offerta di alloggi sociali a canone calmierato fino a più ampi processi di rigenerazione urbana. Sul fronte della Digitalizzazione, gli obiettivi sono lo sviluppo delle infrastrutture di connettività, il sostegno alla digitalizzazione delle imprese e della Pa e il rafforzamento della sicurezza digitale. Il Cda ha approvato anche il Piano Esg, che definisce le priorità in materia di sostenibilità. Cdp si impegna a ridurre le emissioni che alterano il clima, con una diminuzione del 50% al 2024 e del 100% al 2030, orientando l'operatività verso la trasformazione in una Smart Company. Cdp ha inoltre approvato la prima Politica generale di finanziamento responsabile. L'ultima delibera riguarda il riassetto dell'area immobiliare del Gruppo, con l'allocazione in due centri di competenza, ovvero Cdp Immobiliare Sgr, dedicata alle attività di asset e fund management e Fintecna, focalizzata sull'erogazione di servizi immobiliari. 

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Il Mattino