Castellammare, caos in Consiglio: urla e lancio di bottiglie, seduta sospesa

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CASTELLAMMARE. Urla, caos e, addirittura, un lancio di bottiglie in aula da parte dei termali. Si è reso così necessario l’intervento della forza pubblica per...

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CASTELLAMMARE. Urla, caos e, addirittura, un lancio di bottiglie in aula da parte dei termali. Si è reso così necessario l’intervento della forza pubblica per riportare la calma, nell’aula consiliare “Falcone e Borsellino”, dopo la vibrante protesta dei lavoratori licenziati nel 2016 in seguito al fallimento della partecipata “Terme di Stabia spa”. Il vicesindaco Andrea Di Martino stava illustrando il piano intrapreso dall’amministrazione comunale per la riapertura delle Terme Antiche, quando è scoppiato il putiferio. I termali hanno cominciato ad urlare, cercando di invadere lo spazio riservato ai consiglieri. Sono così intervenuti i poliziotti che, a fatica, hanno ripristinato la calma. La seduta è stata momentaneamente sospesa.
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Il Mattino