Cittadini e associazioni si uniscono per la bonifica delle aiuole intorno all’ex aula Bunker di piazza Neghelli a Bagnoli. Hanno sfidato le temperature di questi giorni e,...
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«Abbiamo trovato di tutto - spiega Vincenzo Desidery, presidente dell’associazione, che si occupa sia di attività legate alla tutela ambientale che ai diritti degli animali in collaborazione con le Asl veterinarie - dal materiale edile alle siringhe lasciate da tossicodipendenti, al vetro, alla plastica e abbiamo differenziato tutto con il supporto degli operatori Asìa intervenuti - poi abbiamo provveduto alla pulizia dell’area esterna dell’ex aula Bunker, che ormai è abbandonata da decenni e dove invece si potrebbe realizzare un centro sportivo o di aggregazione sociale per i giovani».
A sollecitare la bonifica Luisa Pastore, consigliere in quota PD alla X Municipalità: «La nostra Municipalità - dice - non riesce con le poche risorse umane a disposizione (tra giugno e novembre 5 o 6 persone andranno via per gli effetti della quota 100) a gestire la pulizia delle aiuole e, nell’attesa di capire a chi compete, i cittadini hanno noi consiglieri come front office e dunque è con noi che si scagliano».
Una situazione di emergenza tamponata già in altre occasioni dalle realtà associative del territorio. «Nelle more di tutto ciò - rimarca la Pastore - ci sono le associazioni che, in forma del tutto volontaria, riescono a sopperire alle mancanze di questa amministrazione. Un fallimento, a mio dire. Venerdì mattina, fino al tardo pomeriggio, è stato possibile intervenire grazie all’Anpanafmc e a Grazia Tammaro, referente per l’Asìa, che ci ha dato il suo supporto, come altre volte». «I cittadini devono sapere chi opera realmente sul territorio - conclude la consigliera - e nel contempo va denunciata una situazione al limite della vergogna. Oltretutto piazza Neghelli potrebbe essere una strada interessata al passaggio degli addetti ai lavori per le Universiadi, che si inaugureranno il 3 luglio ed è allucinante offrire un’immagine come questa del quartiere». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino