«Abbiamo fatto quanto promesso, esercitando tutte le pressioni possibili sul governo messicano affinché collaborasse nella ricerca e nell'identificazione di...
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Pochi giorni fa, infatti, magistrati e forze dell'ordine hanno fatto luce sulla fotografia inviata dalla fantomatica Celeste ai Celentano sette anni fa: quel volto sorridente, con i lineamenti così simili a quelli di Angela e delle sorelle, appartiene a una psicologa messicana residente in Francia alla quale ignoti hanno rubato l'immagine del profilo su Facebook. L'epilogo ha profondamente scosso la famiglia Celentano, finora convinta della bontà della pista messicana, e la stessa psicologa, che è stata sentita dai magistrati della Procura di Torre Annunziata e ha poi voluto abbracciare i genitori di Angela. Il capo dei pm oplontini Alessandro Pennasilico, però, ha assicurato che le indagini sono destinate a proseguire: «Stiamo rivedendo i passaggi meno chiari della vicenda, non tralasceremo nulla».
Anche su quest'aspetto il ministro Orlando interviene nel corso dell'intervista a "Chi l'ha visto?": «Le parole del procuratore sono le parole dello Stato. Il suo impegno, che ha caratterizzato tutti questi anni, proseguirà. Naturalmente c'è una distinzione di competenze. Le indagini deve farle la Procura, noi dobbiamo mettere a disposizione i mezzi necessari a intervenire quando queste stesse indagini vanno al di là del territorio nazionale. Questo è stato il caso. Siamo di fronte a una Procura che farà tutto ciò che è possibile per raggiungere la verità».
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Il Mattino