Natale con l'inflazione, aumenti contenuti per il cenone ma è stangata su olio e vongole

Dopo la doppia crisi economica portata da Covid e guerra in Ucraina

Il mercato del pesce sulle Mura
Anche per il Natale '23 arrivano i rincari, ma sono limitati rispetto al '22. A rilevarlo sono i dossier delle associazioni cittadine, Movimento Consumatori, Confcommercio...

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Anche per il Natale '23 arrivano i rincari, ma sono limitati rispetto al '22. A rilevarlo sono i dossier delle associazioni cittadine, Movimento Consumatori, Confcommercio e Federconsumatori Campania. In generale, dati la «diminuzione dell'inflazione» e il tamponamento delle crisi economiche portata da Covid e guerra in Ucraina, la crescita dei prezzi ha rallentato e si attesta «al -3% circa rispetto a 12 mesi fa», quando i costi lievitarono anche del 30% rispetto al '21. Un andazzo generale che non esclude però qualche stangata. Sugli scaffali dei supermercati per il carrello tricolore del governo sono esposti i prezzi dei prodotti protetti (uno per ogni settore). Questo fa da argine alle speculazioni. Un po' come per la benzina, da quando nelle pompe c'è l'obbligo di esporre il prezzo medio di giornata, le impennate di prezzi sono calate.

Ma questo meccanismo non vale per tutto. I dati sul pesce fresco e frutti di mare arrivano dal Movimento Consumatori (Mc), il cui presidente è Osvaldo Ciriello: «Su cozze e vongole si registrano gli aumenti maggiori - spiega - Nel dicembre '22 le impennate toccarono il 60% rispetto al '21, in autunno c'è stato un incremento di 8-10%. In questi giorni sui banchi delle pescherie le vongole costano anche oltre i 36 euro al kg. Un kg di cozze supera i 12 euro». Meglio per i surgelati, scelti da tante famiglie per risparmiare sul cenone, con «aumenti generalizzati di oltre l'8% rispetto al '22». Sale anche il capitone, in media 36 euro al kg, ma meno dell'anno scorso, con aumenti del circa 15%. Passando al pane, l'anno scorso il costo era raddoppiato, superando i 3 euro al kg a Napoli, con picchi di 6 euro. Per questo dicembre il ritocco al rialzo c'è, ma è molto inferiore, nell'ordine del 4%. Aumento di circa «il 7% anche per il baccalà, che costa oltre 20 euro al kg, contro i circa 18 del Natale scorso». Non aumenta il panettone industriale e sale di poco lo spumante, per Mc. Per pandoro e panettone si paga in media 8 euro. Come l'anno scorso, o «circa 10 centesimi in meno - spiega Flora Rossano da una Conad - Rincari sull'olio, fino a 2 euro, con una media di 7 euro contro i 5 del '22». Discorso diverso per i panettoni artigianali, «cresciuti dell'8%», sottolineano da Federconsumatori. Rincaro «del 2%» sullo spumante. Decisamente più esosi i rococò. «L'aumento del costo delle materie prime incide sui piccoli esercenti - nota Ciriello - i prezzi superano i 20 euro al kg per la pasticceria tradizionale e i 30 euro al kg nei luoghi turistici del centro di Napoli».

«Dodici mesi fa l'aumento era accentuato - dice Giovanni Berritto, presidente di Federconsumatori Campania - L'incremento dell'inflazione nel '22 era più pesante. Gli aumenti più consistenti riguardano gli addobbi, che rasentano il 20%. Un albero di un metro e venti a Natale scorso costava 70 euro, quest'anno 85-90 euro. Per i generi alimentari, la crescita dei prezzi si assesta al 12%, l'anno scorso intorno al 15%. Grossi rincari, del 14%, anche su regali tecnologici e viaggi, al più 14%. Incrementato il panettone vegano, del 15%; 10% di aumento per la frutta secca, nel '22 era aumentata del 13%: 1 kg di noci costava intorno ai 4,5 euro. Quest'anno 5,5 euro. Registriamo poi una riduzione di spesa sull'abbigliamento, meno 1,4% rispetto al Natale '22. Il 64% degli italiani ha acquistato con il Black Friday. In generale, circa il 7% di persone in meno farà regali a Natale '23». «L'incremento dei costi è calato con il freno alle spese per l'energia - chiosa il presidente di Confcommercio Napoli Massimo Di Porzio - I rincari sono in linea con il tasso di inflazione, anche se olio e vongole veraci aumentano per mancanza di produzione. I gamberoni, a 40 euro al kg, sono in linea con il '22. A ridosso del 25 però i prezzi potrebbero oscillare». 

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Il Mattino