✕
  • NAPOLI
  • AVELLINO
  • BENEVENTO
  • SALERNO
  • CASERTA
  • CALABRIA
  • PRIMO PIANO
  • ECONOMIA
  • MOLTODONNA
  • OBBLIGATI A CRESCERE
  • CULTURA
  • SPETTACOLI
  • SOCIETÀ
  • SPORT
  • TECNOLOGIA
  • MOTORI
  • VIAGGI
  • SALUTE
  • MATTINO 4.0
  • PARTNER
  • NAPOLI SMART
  • EUROPA
  • ULTIMISSIME
Area metropolitana

Cento euro a carico per trasferire rifiuti da Frattamaggiore ad Arzano

I gestori di un locale noto per sposalizi e cerimonie pagavano uno "sversatore seriale"

Rifiuti abbandonati per strada

di Marco Di Caterino

mercoledì 12 febbraio 2025 Ultimo aggiornamento 09:21

Arzano. Le vie della monnezza sono infinite. Per cento euro a trasporto pagati sull’unghia, un balordo prelevava a Frattamaggiore i rifiuti di un locale per eventi  e...
Vai all'articolo completo

Continua a leggere con la Promo Flash:

X
PROMO FLASH
ANNUALE
9,99 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1 €
6,99€
Per 3 mesi
SCEGLI
2 ANNI
29 €
159,98€
Per 2 anni
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

X
Promo Flash
4,99€
per 1 anno
79,99€
Leggi questo articolo e tutto il sito
- oppure -
1€ al mese per 3 mesi
Tutti i vantaggi:
  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e aggiornamenti live
  • Le newsletter esclusive
Sei già abbonato? ACCEDI

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA

Arzano. Le vie della monnezza sono infinite. Per cento euro a trasporto pagati sull’unghia, un balordo prelevava a Frattamaggiore i rifiuti di un locale per eventi  e cerimonie, risultato poi essere sprovvisto del contratto di smaltimento dei rifiuti e dalla città della canapa li  sversava ogni notte nel centro storico di Arzano tra via Annunziata e Via Pecchia.

Nei guai giudiziari sono finiti sia l’inquinatore seriale che i tre titolari del locale, che si facevano inviare da  P.F. 50 anni, la foto dell’avvenuto sversamento dei rifiuti. I quattro sono stati denunciati alla procura di Napoli Nord per sversamento illegale di rifiuti non pericolosi e ora rischiano un processo che prevede una pena fino a due anni di reclusione  e una sanzione penale di circa 27mila euro. Si chiude così la caccia al misterioso inquinatore, durata qualche settimana e conclusa l’altra sera dagli agenti della polizia municipale, che l’altra sera  hanno sorpreso con le mani nei “ sacchi” il cinquantenne che si apprestava ad effettuare l’ennesimo sversamento illegale. è stato individuato e fermato dagli agenti della polizia locale, diretta dal comandante Biagio Chiariello, proprio mentre si apprestava a scaricare i “ soliti” venti sacchi di “ monnezza”.

L’uomo fa cercato di giustificarsi, affermando di essere il titolare di una ditta di pulizia che opera tra i comuni di Frattamaggiore, Arzano e Melito, ma i rapidi controlli  degli agenti municipali, lo hanno smentito. I vigili hanno poi acquisite le foto dell'auto con a bordo ancora i rifiuti  da sversare che sono state confrontate   con quelle scattate dagli agenti nelle notti precedenti , hanno appurato la  perfetta corrispondenza. L’uomo ha confessato di aver caricato i rifiuti presso il locale di Frattamaggiore, mostrando agli agenti la foto attestante lo sversamento dei rifiuti, passaggio questo necessario per incassare i cento euro a lavoro finito. Le indagini si sono spostate a Frattamaggiore, dove gli agenti hanno accertato che il locale era sprovvisto del contratto per lo smaltimento dei rifiuti. Dall'inizio dell'anno la polizia locale ha proceduto alla denuncia alla Procura della Repubblica, per reati ambientali già altre quattro persone, grazie al  monitoraggio costante sul  territorio anche se con un organico ridotto del sessanta per cento rispetto a quello previsto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino

ILMATTINO NEWS

L'inquietudine per la verità: la nuova sfida della chiesa
Federico II, il polo hi-tech che rivoluziona le cure per i malati più fragili
Patto tra Scuola Meridionale e Sbarro: «Così potenziata ricerca e formazione»
Deficit, piano di rientro della Sanità campana all'esame del ministero
Porti, addio a Taranto: l’ultima linea container si trasferisce a Salerno
Torna su ▲
  • Napoli
  • > Area metropolitana
  • Privacy
  • Preferenze cookie
© 2025 ilmattino C.F. e P.IVA 05317851003