Ballottaggio, lite a Cercola tra le coalizioni avversarie: «Io offeso e minacciato»

La versione dell'ex sindaco Fiengo

Litigio a Cercola tra avversari nel ballottaggio
A seguito dell'episodio avvenuto ieri mattina nel piazzale Filangieri, in località lottizzazione Carafa, che ha visto coinvolto in uno scontro verbale, piuttosto...

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A seguito dell'episodio avvenuto ieri mattina nel piazzale Filangieri, in località lottizzazione Carafa, che ha visto coinvolto in uno scontro verbale, piuttosto acceso, l'ex sindaco Vincenzo Fiengo ed un candidato al consiglio della coalizione avversaria, Fiengo ha voluto fare chiarezza su quanto avvenuto  spiegando in un post su fb l'episodio. 

Il tutto sarebbe partito da un manifesto del Pd nei confronti della coalizione avversaria: «Sono davvero mortificato nel dover spiegare e descrivere l'episodio molto sgradevole accaduto stamane, ma siamo stati noi ad essere stati aggrediti verbalmente da alcuni candidati della coalizione avversaria», ha scritto Fiengo nel suo post, che spiega: «Ero con il mio gruppo a piazzale Filangieri, ad un certo punto è arrivato Mario Paudice (coalizione  Biagio Rossi), ha fatto una foto al manifesto del Pd e ha cominciato ad insultarci senza ragione continuamente. Nel contempo - prosegue Fiengo - uno dei ragazzi lo ha invitato educatamente ad allontanarsi mentre lui continuava ad insultare. Abbiamo seguito il nostro amico per calmare la situazione ma in quella occasione ho subito un'aggressione da Salvatore Grillo (coalizione Rossi), il quale mi ha puntato il dito contro con fare minaccioso - prosegue Fiengo nel suo post - insultandomi ripetutamente, qualificandomi come ladro, scemo e dicendomi che aspettava solo questo per picchiarmi, invitandomi a raggiungerlo sotto casa sua con una persona a me molto cara che niente c’entra con la politica. A quel punto preso dal nervosismo, le cose sono spiacevolmente degenerate - come si vede dalle immagini - come si può vedere dal video. Così come si sentono ancora le minacce e le offese da parte degli avversari per le quali del resto c’erano tantissimi testimoni».

«Al momento mi preme solo chiedere scusa a chi in qualunque modo possa essersi sentito offeso dalle immagini che girano in rete - ha aggiunto Fiengo - Abbiamo ricevuto un attacco politico premeditato ed organizzato e da simili cose io non smetterò mai di difendermi». 

Sulla vicenda è intervenuto anche il candidato a sindaco della coalizione del centrosinistra, Antonio Silvano, non presente al fatto: «Nel pomeriggio mi ha contattato il candidato a sindaco Biagio Rossi dicendosi dispiaciuto dell'accaduto e prendendo le distanze da questi atteggiamenti». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino