C'è la convinzione che i soldi della ricerca, parliamo di circa sei milioni di euro, fossero utilizzati per tutto tranne che per la scienza, tranne che per portare...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Fatto sta che dopo l'arresto di un mese fa di Vittorio Gargiulo, segretario amministrativo dell'istituto ambiente marino costiero del consiglio nazionale delle ricerche di Napoli, è arrivata una svolta nelle indagini. Finito agli arresti domiciliari, mentre si accingeva a lasciare Napoli alla volta di Londra, Gargiulo ha assunto un atteggiamento collaborativo nei confronti degli investigatori. Quanto basta a spostare l'attenzione dal caso singolo, quello del suo ruolo in seno all'istituto, ad altre figure apicali del Cnr, sull'asse che separa Napoli e Roma.
Peculato è l'accusa del pm Ida Frongillo, magistrato in forza al pool guidato dal procuratore aggiunto Alfonso D'Avino, in uno scenario che ha spinto gli inquirenti ad una accelerata.
Continua a leggere sul Mattino Digital Leggi l'articolo completo su
Il Mattino