Colli Aminei: la strada cede per la quarta volta. Esposto dei residenti alla Procura

Colli Aminei: la strada cede per la quarta volta. Esposto dei residenti alla Procura
Quarto crollo in tre mesi: tanti, troppi per i residenti della zona ridotti all’esasperazione. Colli Aminei e la strada che conduce alla zona ospedaliera, una delle arterie più...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Quarto crollo in tre mesi: tanti, troppi per i residenti della zona ridotti all’esasperazione. Colli Aminei e la strada che conduce alla zona ospedaliera, una delle arterie più importanti e trafficate della città: siamo alle solite, ieri la via si è nuovamente aperta, sempre allo stesso posto, sempre una piccola voragine. Con i soliti disagi che ne derivano dallo scorso febbraio: circolazione interrotta, traffico deviato, questa volta ne ha fatto le spese un motociclista infortunatosi per l’improvviso cedimento dell’asfalto. E dire che non c’è stata pioggia o maltempo: è evidente che i crolli sono di natura strutturale, c’è qualcosa nel sottosuolo che a intervalli più o meno regolari provoca smottamenti e danni.


Le autorità sono intervenute dopo il verificarsi dell’evento, transennando l’area, rimedio effimero che non basta più ai cittadini della zona che oggi hanno presentato un esposto alla Procura della Repubblica. “La situazione si commenta da sola ed è diventata per noi inaccettabile – ha detto Davide D’Errico, presidente dell’associazione “Adda passà ‘a nuttata Onlus” – l’unica colpa di noi residenti è quella di abitare in un quartiere abbandonato e amministrato male. La strada non ha standard di sicurezza, le fogne non sono libere e la carreggiata non è stata asfaltata. Abbiamo conferito mandato all’avvocato Carlo Claps, in qualità di presidente di Aidacon Consumatori, a depositare questa mattina un dettagliato esposto alla Procura della Repubblica nel quale chiediamo che si accertino le cause e le eventuali responsabilità, anche penali, per i continui crolli e dissesti avvenuti sulla strada, al fine di evitare conseguenze più gravi, con possibili danni alle persone e agli edifici”. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino