Comunali, Torre Annunziata e Arzano nel mirino dell'Antimafia

Comunali, Torre Annunziata e Arzano nel mirino dell'Antimafia
Arzano e Torre Annunziata sotto osservazione, mentre per Acerra e Somma Vesuviana è stata attivata la procedura di controllo del ministero dell'Interno: la commissione...

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Arzano e Torre Annunziata sotto osservazione, mentre per Acerra e Somma Vesuviana è stata attivata la procedura di controllo del ministero dell'Interno: la commissione parlamentare antimafia emette i suoi verdetti senza colpire, questa volta, candidati sindaci o candidati consiglieri in Campania.


C'era una certa tensione, per il verdetto di Rosy Bindi. D'altra parte è ancora vivo il ricordo delle regionali 2015, quando alla vigilia del voto la presidente della commissione Antimafia inserì Vincenzo De Luca tra i «candidati impresentabili». Più che le parole della Bindi, tuttavia, ieri il caso è scoppiato per una clamorosa fake news a Portici. Dove sono stati diffusi volantini falsi in cui, riproducendo caratteri e forme dei comunicati dell'Ansa, si annunciava che Vincenzo Cuomo si ritirava dalla corsa a sindaco ricollegando la scelta a notizie di stampa, reali, circa il coinvolgimento in vicende giudiziarie di Aniello Cesaro, amministratore della ditta che ha in concessione l'impianto sportivo con piscina a Portici, «affidatogli con procedura ad evidenza pubblica negli anni 2000/2002 periodo in cui non ero sindaco di Portici» come sottolinea Cuomo. Denunce, veleni e rabbia per il candidato Pd: «Bugie, calunnie, offese, volgarità - dice il senatore - hanno messo in campo il peggio di loro stessi pur di screditarmi agli occhi dei cittadini. Ma non ci sono riusciti».

Da Roma sono arrivate le segnalazioni della commissione Antimafia. Che conferma che resta sotto osservazione Arzano, Comune sciolto due anni fa per infiltrazioni camorristiche, dove si sono candidati alcuni amministratori già presenti nella passata consiliatura retta dal sindaco Fuschino, arrestato e condannato per voto di scambio e concussione. Rosy Bindi cita anche Torre Annunziata, dove, durante la scorsa amministrazione, c'è stata la commissione d'accesso al Comune che, però, ha concluso i suoi lavori senza lo scioglimento ma con alcune prescrizioni per il sindaco Giosuè Starita. 


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