Concerti, partite ed eventi privati: a Napoli adesso tutti devono pagare i vigili urbani

Dalle partite del Napoli ai concerti toccherà agli organizzatori pagare i caschi bianchi

Vigili urbani al lavoro per la rimozione di auto e motorini in divieto di sosta
Dalle partite del Napoli ai set cinematografici ai concerti, nella sostanza tutti quelli che sono servizi che servono ai privati e riguardano i vigili urbani saranno a pagamento....

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Dalle partite del Napoli ai set cinematografici ai concerti, nella sostanza tutti quelli che sono servizi che servono ai privati e riguardano i vigili urbani saranno a pagamento. Come avviene in tutte le città italiane. Per ristorare il Comune da spese extra e i napoletani dai disagi che che scaturiscono dagli stessi eventi. Per esempio per il concerto di Liberato di stasera a piazza Plebiscito il transito delle auto è dirottato su via Chiaia e per i residenti e i negozianti non è facile la gestione del traffico. Di quella che si prospetta come una rivoluzione ne parla il sindaco Gaetano Manfredi

«Approveremo il regolamento che obbligherà i privati che realizzano eventi e manifestazioni in città a farsi carico del costo dei servizi della polizia municipale», dice Manfredi tema tornato per il concerto di Liberato ma che riguarda anche ai match serali del Napoli. E la trattativa con patron Aurelio De Laurentiis si annuncia delicata. Tuttavia il regolamento nasce dalla necessità di applicare una norma dello Stato in vigore dal 2017. «Stiamo limando il testo - spiega il sindaco - e stiamo anche vedendo i regolamenti in vigore in altre città, come Milano e Roma, e ci stiamo confrontando anche in sede Anci affinché il provvedimento sia in linea con quello che si fa in altre città così da avere delle regole che siano omogenee. Nel giro di qualche giorno lo porteremo in giunta per l'approvazione». 
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Il Mattino