Un 60 enne arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, altre 4 persone denunciate e 8 sanzionate per non aver rispettato le regole anti Covid. È il bilancio di un servizio straordinario di controllo del territorio effettuato dai carabinieri del Comando Provinciale di Napoli a Portici. Settantaquattro le persone e 52 i veicoli controllati dai militari della compagnia di Torre del Greco, durante i numerosi posti di controllo organizzati in città. L'arrestato è un 60enne del posto con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Nonostante l'alt imposto ha accelerato tentando la fuga. Bloccato in Corso Garibaldi dopo un breve inseguimento, l'uomo è finito in manette ed ora è ai domiciliari in attesa di giudizio.

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Due le persone denunciate invece per la cosiddetta «truffa dello specchietto»: un 43enne del quartiere Pendino di Napoli e un 24enne di Secondigliano. Avevano poco prima tentato di truffare un'automobilista 39enne, facendole credere di aver danneggiato lo specchietto della loro vettura con una manovra azzardata. Le hanno poi chiesto - per evitare di coinvolgere le assicurazioni - 250 euro come risarcimento. La donna ha allertato una delle tante pattuglie in zona. I due sono stati rintracciati e identificati grazie alla prontezza della donna, che ha appuntato il numero di targa.

Dovranno rispondere di tentata truffa aggravata. Ha 29 anni la persona denunciata per guida senza patente. È stato fermato in Corso Umberto in sella a uno scooter di grossa cilindrata nonostante non avesse alcun titolo che lo abilitasse alla guida. Dovrà rispondere di ricettazione, invece, il 14enne fermato in Via Bosco Catene a bordo di uno scooter con numero di telaio contraffatto. Il veicolo è stato sequestrato, il minore affidato ai genitori. Non sono mancate le violazioni alla normativa anti-contagio: 8 le persone sanzionate, tutte per la mancanza della mascherina di protezione.