Coronavirus a Napoli, Gennaro il primo nato nella maternità dell'Ospedale del Mare

Coronavirus a Napoli, Gennaro il primo nato nella maternità dell'Ospedale del Mare
Pesa poco più di tre chili e si chiama Gennaro. E’ il primo nato nel nuovo reparto di Maternità dell’Ospedale del Mare che inaugura così la sua...

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Pesa poco più di tre chili e si chiama Gennaro. E’ il primo nato nel nuovo reparto di Maternità dell’Ospedale del Mare che inaugura così la sua piena operatività. «Questa nascita è un simbolo di speranza nel momento di emergenza che tutti stiamo affrontando» hanno detto i sanitari dell’equipe che, da ieri, è stata trasferita in blocco dall’ospedale Loreto Mare. L’intero quarto piano del presidio di via Vespucci ora convertito e dedicato all’assistenza per il Covid-19, ha traslocato nella torre dell’ospedale a Ponticelli con l’allestimento dei reparti di Ginecologia, Nido e Maternità ed il personale medico e infermieristico al completo. 


L’equipe guidata dal primario Pietro Affinto, ha assistito la giovane donna, originaria della provincia di Caserta che alle 13.35 di oggi, ha dato alla luce il maschietto chiamato, quasi profeticamente, con il nome del santo della città. «Abbiamo eseguito un parto cesareo e il bimbo e la sua mamma godono di ottime condizioni di salute- spiega Affinito- con questi reparti, l’Ospedale del Mare si può considerare completo e, in particolare, iniziare con una nascita rappresenta per tutti noi un momento di grande gioia». Nel reparto di Maternità, che accoglie 23 posti letto, c’è ora un’altra giovane donna in attesa di un parto gemellare che i medici stanno monitorando.
 
«In un momento tanto buio credo che il valore di una nascita sia anche fortemente simbolico- ha dichiarato Ciro Verdoliva, direttore generale dell’Asl Napoli 1- non possiamo fare previsioni su cosa avverrà domani, ma possiamo continuare a fare del nostro meglio per riuscire ad arginare e contenere ogni focolaio di infezione». Il direttore ha scritto a medici, infermieri, operatori sanitari e a tutto il personale in forza all’azienda, ribadendo di «farsi trovare pronti e concentrati». «Come vostro direttore generale devo ringraziare tutti voi per il supporto che state profondendo, per la serietà e la forza con la quale state animando l’Asl Napoli 1 Centro e vi chiedo di non mollare, di non perdere fiducia- si legge nella lettera di Verdoliva- Napoli è una città che ha sempre mostrato nei momenti più bui una grande capacità di resilienza».


«La speranza di tutti è che le misure di contenimento imposte dal Governo nazionale, e quelle ancor più determinate volute dal Presidente regionale Vincenzo De Luca, bastino ad evitare che anche la Campania si trovi nella morsa della pandemia» ha concluso il manager impegnato nella Task Force creata per contrastare l'emergenza Covid-19. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino