Coronavirus a Napoli, l'Asl risponde all'avvocato contagiato: «I protocolli previsti eseguiti puntualmente»

Coronavirus a Napoli, l'Asl risponde all'avvocato contagiato: «I protocolli previsti eseguiti puntualmente»
«I protocolli previsti sono stati eseguiti puntualmente e nel rispetto delle linee guida regionali, come risulta da atti formali». Lo dice il direttore generale...

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«I protocolli previsti sono stati eseguiti puntualmente e nel rispetto delle linee guida regionali, come risulta da atti formali». Lo dice il direttore generale dell'Asl Napoli 1 Centro, Ciro Verdoliva, sul paziente napoletano risultato positivo al coronavirus. «Al paziente - aggiunge - è stata realizzata un'intervista (da parte del personale della competente unità operativa prevenzione collettiva) tesa a raccogliere tutti i particolari ancor prima che lo stesso risultasse positivo al test. L'intervista è stata redatta nel pomeriggio del 26 febbraio e la stessa riporta già con dettaglio i particolari degli spostamenti e dei contatti stretti. Alle ore 21,30 del 26.02, a seguito di risultato prima positività comunicato dal Cotugno, l'Asl Napoli 1 Centro ha provveduto attraverso il personale dirigente dell'unità operativa di prevenzione collettiva del distretto sanitario competente, a contattare presso la sua abitazione il paziente alle ore 22,15 circa, il quale - a seguito della notizia riferitagli con estrema puntualità - ha anche fornito il cellulare per permettere l'attivazione del necessario programma di sorveglianza attiva».
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Il Mattino