Cinquanta aziende - inserite nell'elenco trasmesso dalla Prefettura perché attive durante il periodo di lockdown o in possesso del codice ateco - distribuite a Napoli e...
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Tra le verifiche effettuate, a Gragnano i carabinieri hanno denunciato per inosservanza delle norme in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro un 41enne, amministratore unico di un'azienda sartoriale riconvertita - per le esigenze del coronavirus - nella produzione di abiti da lavoro e mascherine. I militari, che hanno trovato anche 2 lavoratori in nero, hanno constatato gravi carenze in materia di sicurezza e igiene: non era stato rispettato il protocollo governativo per il contrasto alla diffusione pandemica. L'attività è stata sospesa e l'intero opificio sequestrato. Per l'uomo - oltre alla denuncia - varie sanzioni per un importo complessivo di 76mila euro. I controlli della task force del Comando provinciale carabinieri di Napoli continueranno nei prossimi giorni. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino