Nuovi investimenti per 800 milioni di euro che si sommano ai 600 già spesi. La Campania avrà una rete di distribuzione elettrica moderna ed efficiente. A Sorrento,...
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Uno sforzo molto apprezzato dal presidente della Regione Vincenzo De Luca che ha assistito allo smantellamento del primo traliccio a Casarlano, sul belvedere di Sorrento. «Siamo grati a Terna - ha detto De Luca - per questo notevole investimento sulla Campania. Il nostro sistema Paese dovrebbe imparare a difendere grandi aziende come questa, così come avviene all'estero. In Campania abbiamo bisogno di più energia, un terzo in più, e Terna sta lavorando per centrare questo obiettivo velocemente».
Un primo passo importante, dunque, riguarda la penisola sorrentina. Un'area sulla quale Terna investe 200 milioni di euro per risolvere le criticità dovute soprattutto ad una vecchia rete di alimentazione a 60 KV. Gli interventi in atto riguardano i comuni di Sorrento, Sant'Agnello, Piano, Meta, Vico Equense, Agerola, Positano, Lettere, Casola, Gragnano, Castellammare, Piemonte e Sant'Antonio Abate. Complessivamente saranno rimossi 60 chilometri di vecchi elettrodotti retti da 103 tralicci e sostituiti da circa un terzo, 23,5 chilometri, di nuove linee a cui si sommano otto chilometri di cavi invisibili.
Attualmente - i lavori sono iniziati ieri - è in corso di demolizione un tratto di due chilometri della vecchia linea Castellammare-Sorrento costruita 40 anni fa.
Il Mattino