Covid in Campania, le stime di De Luca: «L'immunità raggiunta entro ottobre»

Covid in Campania, le stime di De Luca: «L'immunità raggiunta entro ottobre»
«Entro il 20 luglio arriviamo a 6 milioni di vaccinazioni e a 2 milioni 600mila seconde dosi nell'ambito dei 6 milioni. Entro il 31 luglio arriveremo a somministrare 3...

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«Entro il 20 luglio arriviamo a 6 milioni di vaccinazioni e a 2 milioni 600mila seconde dosi nell'ambito dei 6 milioni. Entro il 31 luglio arriveremo a somministrare 3 milioni di doppie dosi». Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in diretta Fb.

«L'obiettivo che abbiamo fra agosto e fine settembre è puntare ad avere 4 milioni di cittadini immunizzati con doppia dose - aggiunge - entro la prima decade di ottobre arriviamo a 4 milioni e 600mila che è l'obiettivo per arrivare all'immunità di gregge».

«Ieri ho visto troppa gente senza mascherina. Vi invito ancora a fare questo piccolo sacrificio che è indispensabile per avere un grande risultato, quello della protezione rispetto al contagio» ha proseguito il presidente. 

«Mi sono permesso di sollecitare il presidente Draghi ad utilizzare le prossime settimane per presentare un piano di reimpiego e di reindustrializzazione per le centinaia di lavoratori della Whirlpool» ha aggiunto. «Un piano serio e credibile da mettere in piedi con qualche grande gruppo affinché si dia certezza del lavoro», ha aggiunto. 

Ha poi parlato di un «piano specifico di vaccinazione per la popolazione studentesca», il governatore della Campania, soprattutto in vista dell'apertura dell'anno scolastico che auspica sia «in presenza ma in condizioni di sicurezza». Un piano che dovrebbe iniziare a fine luglio, per proseguire nella prima e nell'ultima settimana di agosto e poi nella prima quindicina di settembre. Da qui anche un appello ai genitori affinché non ostacolino la campagna di vaccinazione. 

«Mi auguro che non ci siano nuove zone gialle, che si ragioni sulla quantità di ricoveri e non sui numeri del contagio. Qualunque ministero della Salute o commissario al Covid responsabile avrebbe provveduto a fare un lavoro di prevenzione, non lo hanno fatto. La Campania ha ricevuto meno vaccini di tutti. Se dovessero immaginare zone gialle, la metà della responsabilità sarebbe di questi signori che se ne sono infischiati della Campania» ha sottolineato il presidente. 

 

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Il Mattino