Vaccini, il pasticcio delle seconde dosi: ​a Napoli è caos convocazioni, interviene la polizia

Vaccini, il pasticcio delle seconde dosi: a Napoli è caos convocazioni, interviene la polizia
I vaccini ci sono tutti negli hub dell’Asl Napoli 1 funzionano ma è caos per le convocazioni. Un pasticcio tra sms mai arrivati ed messaggi errati, che ha innescato...

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I vaccini ci sono tutti negli hub dell’Asl Napoli 1 funzionano ma è caos per le convocazioni. Un pasticcio tra sms mai arrivati ed messaggi errati, che ha innescato persino episodi di tensione ieri mattina, all’ingresso dell’hub allestito nel museo Madre, rendendo necessario l’intervento delle forze dell’ordine. Dunque, tra i candidati napoletani all’immunità, regna la confusione perché non tutti hanno ricevuto l’sms con la riprogrammazione del loro vaccino e, per alcune centinaia di cittadini, invece, si è verificata la situazione opposta. In pratica, un gran numero di candidati sono stati convocati al museo Madre, con un messaggio che riportava una data sbagliata, quella del 24 maggio, giornata di chiusura di tutti i centri vaccinali ad eccezione della Mostra d’Oltremare. Il risultato delle convocazioni errate è stata la folla che ieri mattina ha praticamente assaltato il centro vaccinale su via Settembrini dove non sono mancati momenti di agitazione tra i convocati. 


I convocati per il 24 maggio che erano stati disdetti per la chiusura di un giorno del Museo Madre e che ieri mattina, si sono presentati nell’hub, non si sono arresi di fronte alle prime spiegazioni degli addetti ai lavori. Inizialmente, infatti, le guardie giurate e gli operatori del centro, avevano comunicato ai candidati fuori programma, di aspettare un nuovo sms di convocazione. A quel punto, è scoppiato il malcontento tra coloro che dovevano essere immunizzati e dopo circa mezz’ora di tensioni e nervosismi dei cittadini che reclamavano la propria dose, è arrivata la polizia che si è trattenuta per mantenere l’ordine e la sicurezza tra gli assembramenti all’esterno dell’hub. Il piano vaccinale di ieri, prevedeva 600 somministrazioni di Moderna al Madre ma di fronte al gran numero di cittadini arrivati con l’sms del giorno prima, c’è stato un cambio di rotta. Tutti i candidati fuori programma che hanno deciso di attendere il proprio turno con gli inevitabili rallentamenti per l’aumento considerevole della platea, sono stati vaccinati e “assorbiti” dall’hub che ha chiuso la giornata con un bilancio superiore alle dosi previste sulla carta. 

L’epilogo non è stato altrettanto felice per i candidati “fuori programma” che ieri si sono presentati al Covid Vaccine Center della Mostra d’Oltremare. In questo caso, non si è trattato di una platea che aveva ricevuto un sms errato ma di circa una cinquantina di candidati che non avevano affatto ricevuto il messaggio di convocazione per la seconda dose. «Quelli che avevano fatto la prima dose Pfizer il 4 giugno, si sono regolarmente presentati ieri in base alla data e l’orario come indicati sull’attestato rilasciato dopo la prima vaccinazione - spiega Vincenzo Roca a “Il Mattino”- le guardie giurate addette alla vigilanza, come da istruzioni ricevute, hanno comunicato ai presenti che le dosi di vaccino Pfizer non erano disponibili e che sarebbero stati convocati con sms ma tra i presenti c’erano non deambulanti e persone con patologie». Nonostante il grande volume di vaccini inoculato ieri alla Mostra, con la somministrazione di 4.020 dosi di AstraZeneca, non è stato possibile “assorbire” i candidati fuori programma che, in questo caso, necessitavano del vaccino Pfizer che verrà nuovamente rifornito all’Asl Napoli 1 Centro, oggi pomeriggio. 



Lo stop di 24 ore di lunedì, causato dalla mancanza di forniture vaccinali con la conseguente interdizione di tutti gli hub cittadini ad eccezione della Mostra, ha scatenato un effetto a cascata di riprogrammazioni e l’inevitabile caos degli sms. La necessità di cambiare il piano vaccinale a Napoli sulla base della distribuzione delle dosi, ha reso necessario l’accorpamento dei candidati. Le somministrazioni Pfizer, cominceranno giovedì con 4.629 dosi di richiami alla Mostra d’Oltremare, 1.200 prime dosi a caregiver alla Stazione Marittima e ancora 4.673 inoculazioni all’Hangar a Capodichino. Oggi, invece, sono in programma: 3.945 dosi di AstraZeneca, sia prime che seconde all’hub di Fuorigrotta, 600 dosi di Moderna al Madre e ancora 1000 dosi di Moderna alla Stazione Marittima, 800 di AstraZeneca all’ex Fagianeria nel Real Bosco di Capodimonte e infine 3.300 monodosi di Johnson & Johnson all’Atitech a Capodichino per la platea dei naviganti.
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Il Mattino