Cuccioli di cani e fauna protetta in stato di maltrattamento: chiusa uccelleria nel Napoletano

di Nello Fontanella

Blitz delle Guardie Zoofile di Agriambiente della sezione di Napoli e dei carabinieri di Torre Annunziata, unitamente ai veterinari dell’Asl Na3 Sud in una uccelleria di...

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Blitz delle Guardie Zoofile di Agriambiente della sezione di Napoli e dei carabinieri di Torre Annunziata, unitamente ai veterinari dell’Asl Na3 Sud in una uccelleria di Torre Annunziata, nell'ambito dei servizi anti bracconaggio. All’interno della struttura però, sono stati trovati cuccioli di cani di varie razze, presumibilmente provenienti dall’Est europeo, in uno stato di disagio e maltrattamento circondati da escrementi, senza acqua e cibo. Oltre 150 gli esemplari di volatili e fauna protetta rinvenuti, tutti detenuti in condizioni ritenute dai veterinari “non idonei” . Sul retro della struttura sono state invece trovate anche trappole e reti presumibilmente utilizzate per attività di bracconaggio. A seguito di approfondito controllo, l’uccelleria è risultata priva di licenza e autorizzazione. Gli esemplari di volatili e fauna protetta sono stati sequestrati mentre i cuccioli su disposizione della Procura sono stati tutti trasferiti presso una struttura adeguata dove riceveranno le dovute cure prima di essere affidati. Il titolare è stato denunciato per maltrattamento, possesso di fauna protetta e altri reati inerenti. “La lotta al bracconaggio e Al maltrattamento degli animali è l’obiettivo principale delle Guardie Zoofile che si impegnano al massimo per ripristinare la legalità – dice il responsabile della sezione di Napoli – grazie anche all’intervento dell’Arma dei carabinieri, alla magistratura e Asl che si impegnano costantemente a prevenire questi reati”.

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Il Mattino