De Luca indagato, Ciarambino accusa: «È lui il primo degli impresentabili»

«Ora conosciamo finalmente la ragione per la quale De Luca non ha mai aderito al mio invito a firmare il patto liste pulite. Era già consapevole che il primo degli...

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«Ora conosciamo finalmente la ragione per la quale De Luca non ha mai aderito al mio invito a firmare il patto liste pulite. Era già consapevole che il primo degli impresentabili sarebbe stato proprio lui, col suo bel carico di accuse per truffa e falso, per aver trasferito 4 vigili da Salerno agli uffici della Regione Campania, dopo averli promossi e avergli raddoppiato gli stipendi, senza che questi avessero titoli e formazione adeguata. L'ennesima dimostrazione che calpestare le regole sia l'unica regola che questo governatore conosca». Così la candidata del Movimento 5 Stelle alla presidenza della Regione Campania Valeria Ciarambino.

 
«Ora che è venuta alla luce un'indagine che ha tenuto ben nascosta per mesi, De Luca ha il dovere di chiarire come stanno le cose - sottolinea - Approfittasse di una delle sue infinite dirette e, piuttosto che continuare a offendere il governo e il nostro premier o esibirsi in gag sempre più patetiche, spiegasse carte alla mano quale bislacca procedura ha utilizzato per favorire gli amici vigili del suo feudo di Salerno. E dicesse a tutti noi se, da ora in avanti, per avanzamenti di carriera in Campania serva ancora fare un concorso o piuttosto basti essere amico del governatore». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino