De Luca a processo alla Corte dei Conti: «Spesa inutile per la card vaccini Covid»

Danno erariale da 3,7 milioni di euro per una carta che si sovrapponeva al green pass nazionale

Il governatore Vincenzo De Luca
C'è anche il governatore della Campania Vincenzo De Luca tra le sei persone che andranno a giudizio dinanzi ai giudici della Corte dei Conti per la smart card...

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C'è anche il governatore della Campania Vincenzo De Luca tra le sei persone che andranno a giudizio dinanzi ai giudici della Corte dei Conti per la smart card introdotta in Campania finalizzata a dimostrare che si era vaccinati contro il Covid.

Secondo l'accusa la produzione delle card sarebbe stata una spesa inutile in quanto si sovrapponeva al green pass nazionale. 

A indagare sulla vicenda è stata la Guardia di Finanza, sotto il coordinamento dai pm Davide Vitale e Mauro Senatore. L'invito a dedurre agli indagati - il presidente De Luca e gli altri componenti dell'unità di crisi della Regione - venne notificato lo scorso agosto. 

Per i pubblici ministeri Vitale e Senatore il danno arrecato per quella che viene ritenuta una spesa inutile ammonterebbe a 3,7 milioni di euro, suddiviso in percentuale diverse per ciascuno dei sei indagati. Al governatore De Luca viene contestato un danno pari al 25% di quella cifra (928.725 euro); 20% (742.980 euro) per Italo Giulivo, in qualità di coordinatore dell'unità di crisi regionale nonché direttore generale dei lavori pubblici e della Protezione Civile della Regione Campania; 10% (371.490 euro) per Antonio Postiglione, nella sua qualità di componente e vicecoordinatore dell'unità di crisi regionale oltre che direttore generale della direzione generale della salute e del coordinamento del Servizio sanitario della Regione Campania; 25% per Massimo Bisogno (928.725 euro), componente dell'unità di crisi; 10% per Ugo Trama (371.490 euro) in qualità di membro dell'unità di crisi regionale, nonché dirigente della direzione generale della Salute e del coordinamento del Servizio sanitario della Regione e, infine, 10% per Roberta Santaniello (371.490 euro) in qualità di membro dell'unità di crisi regionale e dirigente della Regione Campania.

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Il Mattino