De Magistris scrive a Macron: «Onorato di poterla accogliere a Napoli»

De Magistris scrive a Macron: «Onorato di poterla accogliere a Napoli»
Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha inviato oggi una lettera al Presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, rivolgendogli «a nome della Città di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha inviato oggi una lettera al Presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, rivolgendogli «a nome della Città di Napoli, la profonda gratitudine per le belle e affettuose parole che ha inteso esprimere, verso la nostra città». «Ho molto apprezzato - scrive de Magistris - il suo riconoscimento di Napoli quale grande Capitale europea, così definita, insieme a Parigi, da Stendhal e da molti viaggiatori che, non solo nei secoli scorsi, sono rimasti colpiti dal suo enorme patrimonio artistico, culturale ed ambientale che è conosciuto in tutto il mondo. Con Parigi e con la Francia - prosegue - esistono antichi rapporti e amichevoli relazioni che si sono consolidate, nel tempo, attraverso ideali e principi comuni. La Francia e Parigi hanno rappresentato, sempre, il Paese e la capitale della libertà e dei diritti, così come Napoli, Medaglia d'oro per le Quattro Giornate, costituisce la città della pace e dell'accoglienza, la cerniera dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo». Nella lettera de Magistris aggiunge: «Il suo riferimento, signor Presidente, al nostro grande drammaturgo, Eduardo De Filippo, mi ha, poi, molto colpito perchè sottende una sua profonda conoscenza della nobile tradizione del teatro napoletano che, nel caso di Eduardo, diventa teatro universale, patrimonio dell'intera umanità». Nella lettera ufficiale, che il primo cittadino ha affidato per l'inoltro al Console generale di Francia a Napoli, Laurent Burin des Roziers, si legge infine: «Sarei particolarmente onorato di poterla accogliere a Napoli, qualora i suoi gravosi impegni glielo consentissero. Potrebbe rivedere una città che è, sempre, una sorpresa e che è - come lei ben sa - particolarmente viva e ricca di umanità».
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino