«Oggi un oligarca a capo di una maggioranza (rectius, minoranza) e di un governo, nominati con una legge che la Corte Costituzionale ha ritenuto illegittima, tenta di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Oggi - spiega il sindaco - resistere e lottare da parte del popolo significa non solo difendere la Costituzione, ma attuarla finalmente, farla vivere tutta in modo tale da liberare il Paese e realizzare progressivamente la giustizia sociale». La città di Napoli, ricorda de Magistris, «fu la prima in Europa a liberarsi dall'occupazione nazi-fascista con una rivolta militare di popolo, capeggiata da giovani e donne. Fu cacciato da Napoli il più potente esercito europeo. Con il corpo dei napoletani. Gli americani entrarono in città a partita già vinta. In questi giorni stiamo ricordando quelle quattro giornate. Non solo per raccontare come questa città ha nelle sue radici i valori di libertà, uguaglianza e giustizia. Ma anche - conclude de Magistris - per rinnovare, seppur in forme diverse, la lotta di resistenza in difesa ed attuazione della Costituzione nata dalla resistenza alla dittatura nazista e fascista». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino