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Non bastano l'abbandono, il degrado, la mancanza di irrigazione e la lenta agonia delle piante, adesso la Villa Comunale di Napoli mostra anche il suo lato esotico e, forse, pericoloso, sotto forma di serpente. Un post sui social dell'avvocato Luigi Ferrandino mostra la fotografia di un piccolo rettile che si aggira fra i vialetti del parco, il commento è severissimo contro l'amministrazione che ha consentito di raggiungere questo degrado. La fotografia ha fatto il giro del web e la curiosità è cresciuta: cosa ci fa un serpente nella villa Comunale di Napoli?
Partiamo dalla conclusione del racconto perché la curiosità sulla provenienza del rettile è tanta. Secondo un'esperta che ha visionato l'immagine e il filmato dal quale è tratta, non si tratterebbe di un esemplare autoctono, certamente non ha nulla a che vedere con una vipera (incontro che sarebbe stato almeno plausibile in questa parte di Italia) né con una biscia: secondo l'esperta potrebbe trattarsi di un animale tropicale.
Ovviamente sono state fatte decine di ipotesi sulla possibilità che un serpente tropicale abbia trovato casa nella Villa Comunale di Napoli: secondo quella più accreditata si tratterebbe di un abbandono volontario.
L'avvocato Ferrandino spiega che la foto è tratta da un più ampio filmato che è stato condiviso su una chat. La persona che l'ha diffuso spiega che si tratta di un video realizzato appena qualche giorno fa nella villa Comunale, nel pieno della calura agostana, quando la città (e il parco) erano frequentati ancora da pochi napoletani mentre in tanti si trovavano in vacanza. «Io non riesco ad avere certezze sulla specie immortalata - dice Ferrandino - un pizzico di esperienza sui percorsi di montagna mi porta ad escludere che si tratti di una vipera. Comunque qui non si tratta di esaminare il tipo di animale, qui c'è da sottolineare lo stato di abbandono della villa Comunale e dell'intera città».
Dopo aver cancellato l'accordo per la manutenzione (gratuita) che avrebbe effettuato l'associazione Green Care, il Comune non ha provveduto ad avanzare altre ipotesi di collaborazione per la gestione della Villa che è in gravi difficoltà ed è affidata a pochi dipendenti che non riescono a governarla come meriterebbe. Ampie aree del parco sono in difficoltà con l'irrigazione, molti alberi stanno lentamente perdendo forza e si avviano a un decadimento che potrebbe portare all'abbattimento, i vialetti sono spesso sporchi e maltenuti, le statue e le panchine costantemente aggredite dei vandali.
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