Dirigenti scolastici: la protesta dei 50 promossi mai arruolati

Dirigenti scolastici: la protesta dei 50 promossi mai arruolati
Dirigenti scolastici: c'è la protesta dei 1100 esclusi dalle graduatorie del 2011 che minacciano di andare a Roma e c'è la protesta dei 50 campani che non...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Dirigenti scolastici: c'è la protesta dei 1100 esclusi dalle graduatorie del 2011 che minacciano di andare a Roma e c'è la protesta dei 50 campani che non hanno ottenuto l'incarico pur avendo superato le prove suppletive.Un caos. 


Al centro della polemica il diverso trattamento ricevuto dagli esclusi dalle graduatorie del 2004 e del 2006 rispetto a quello del 2011. Con la legge 107 del 2015, i primi, pur non avendo superato le prove, sono stati immessi in ruolo con dei corsi di formazione, ai secondi, invece, è stato chiesto di superare esami scritti e orali, e molti non ce l’hanno fatta. Sull'organizzazione delle prove, poi, si è scatenata la bufera giudiziatia con una valanga di arresti. I candidati respinti, dal canto loro, si sono riuniti in un comitato e stanno organizzando una protesta contro il governo. Questo ha chiesto alla Consulta, alla quale era stato presentato un ricorso, di non pronunciarsi in attesa di un intervento del ministero: nella legge di Bilancio, però, dell'atteso provvedimento non c'è nemmeno l'ombra.

Ma anche i 50 aspiranti dirigenti risultati promossi alle prove suppletive volute dal ministero dopo i ricorsi, non sono stati immessi in ruolo. Scontata la protesta. Spiega una delle escluse, Valeria Vaccaro: "La discriminazione ai danni di noi Campani, unici in Italia ad essere ancora tra color che son sospesi, non ha motivazioni di nessun tipo se non quella di vivere in  questa regione, perchè per risolvere situazioni come la nostra in altre regioni d'Italia, sono intervenute soluzioni amministrative, politiche e legislative, dimostrando quindi che la nostra posizione è più che valida per sottoscrivere il contratto da Dirigente scolastico". I campani, quindi, potrebbero essere inseriti in coda alla graduatoria regionale oppure occupare sedi vacanti sparse in Italia. Ma per ora il ministero non si pronuncia. 
  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino