Terra dei fuochi, don Patriciello: «Morti Giulio e Sara, fidanzatini di 5 e 6 anni»

Terra dei fuochi, don Patriciello: «Morti Giulio e Sara, fidanzatini di 5 e 6 anni»
«Giulio e Sara, i due “fidanzatini” del Santobono di 5 e 6 anni hanno smesso di soffrire e sono volati via a distanza di poche ore l’ uno dall’ altra. Per loro niente...

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«Giulio e Sara, i due “fidanzatini” del Santobono di 5 e 6 anni hanno smesso di soffrire e sono volati via a distanza di poche ore l’ uno dall’ altra. Per loro niente più chemioterapia, siringhe e letti d’ ospedale, ma solo l’ abbraccio tenero di Dio e la gloria tra gli angeli del paradiso». È questo il messaggio choc pubblicato da Don Patriciello sulla sua pagina Facebook.




«Per chi ha avuto la grazia di conoscerli, coccolarli, amarli, invece, il dolore è immenso, come immense sono l’ indignazione e la rabbia. Il cancro colpisce ancora nella nostra terra. È tutto nella norma? Ci stiamo preoccupando inutilmente? Siamo solo dei poveri “ allarmasti” o, invece, ci troviamo a combattere con degli scaltri e interessati “ negazionisti”? Altrove muore di cancro tanta gente come nella “ terra dei fuochi”? Non spetta a noi affermarlo. A noi spetta richiamare l’ attenzione dei medici, degli scienziati e dei politici. Noi non abbiamo titoli per affermare niente. Abbiamo però intelligenza, voce e cuore per gridare al mondo che nelle province di Napoli e Caserta si sta consumando, sotto gli occhi di tutti, un olocausto silenzioso, dolorosissimo e penoso che sta decimando un popolo» scrive padre Maurizio Patriciello. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino