Policlinico Federico II di Napoli, donato un macchinario alla chirurgia pediatrica

si tratta di un elettrostimolatore ed è stato donato dall’associazione onlus donne per il sociale

Donazione macchinario
Un nuovo macchinario destinato ai piccoli pazienti che afferiscono alla chirurgia pediatrica dell'azienda ospedaliera universitaria Federico II di Napoli diretta dal professor...

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Un nuovo macchinario destinato ai piccoli pazienti che afferiscono alla chirurgia pediatrica dell'azienda ospedaliera universitaria Federico II di Napoli diretta dal professor Ciro Esposito; si tratta di un elettrostimolatore ed è stato donato dall’associazione onlus donne per il sociale, rappresentata dalla presidente Patrizia Gargiulo.

Il macchinario, consegnato oggi, servirà al trattamento dei pazienti con malformazioni congenite dell’apparato digerente e dell’apparato urinario e genitale.

«Una donazione per noi molto importante – sottolinea il professor Ciro Esposito – in chirurgia ed urologia pediatrica ci occupiamo della cura delle malformazioni congenite e l’elettrostimolatore è uno strumento che viene utilizzato durante gli interventi chirurgici che richiedono una ricostruzione dei piani muscolari per far ottenere una continenza fecale o urinaria ai pazienti con malformazioni congenite». Semplificando, nella cura di queste gravi malformazioni, dopo aver ricostruito le vie digerenti o urinarie, occorre creare un rinforzo muscolare per far ottenere al paziente il controllo della continenza sia per quanto riguarda l’apparato gastrointestinale sia per l’apparato urinario e l’elettrostimolatore consente di identificare con precisione le fibre muscolari che saranno utilizzate per la ricostruzione che diversamente sarebbero difficilmente identificabili ad occhio nudo.

«La chirurgia pediatrica è una delle grandi eccellenze della nostra azienda – ricorda il direttore generale Giuseppe Longo – un punto di riferimento per i piccoli pazienti fragili con gravi patologie malformative che grazie alle nuove tecnologie, alla chirurgia mini-invasiva e alla chirurgia robotica riescono a guarire da patologie complesse e a riprendere la loro vita».

Non a caso, presso la chirurgia pediatrica dell’azienda ospedaliera Federico II di Napoli, centro di riferimento Europeo per la chirurgia mini-invasiva e robotica pediatrica, giungono pazienti  provenienti da tutta Italia e dall'estero.

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Il Mattino