NAPOLI - E’ chiaramente l’emblema del disagio sociale. Una donna, che fa i suoi bisogni in strada, cercando di coprirsi come può, tra cartoni e protezioni...
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Alcuni altri ancora, guardano con compassione la «senzatetto», soprattutto il suo tentativo di mantenere pudore e contegno, nonostante tutto. La foto viene pubblicata sui social, si scatenano i commenti e le accuse. Per alcuni la nostra città, Napoli, vive «un assistenzialismo sterile che va combattuto», altri chiedono invece che vi siano condizioni più umane per chi ha necessità di aiuti, chi è insomma ad una soglia di povertà così alta.
«Non capisco di cosa vi lamentate – dice Concetta sui social – questa ragazza è chiaramente in difficoltà e andrebbe aiutata, non certo sbeffeggiata come fanno alcuni». E a chi ha definito «incivile la donna» c’è chi ha risposto così: «Non è incivile questa donna, - scrive Augusto sui social - ma una metropoli nella cui piazza principale e più trafficata in assoluto, non ha servizi igienici pubblici, sia per le persone di passaggio, sia per persone che purtroppo vivono in situazioni di enorme disagio per strada, mancando totalmente il welfare.
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Il Mattino