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E se Dracula fosse sepolto nel chiostro di Santa Maria la Nova? Un anno dopo la notizia del Mattino sugli studi di alcuni ricercatori alla scoperta delle spoglie del celebre Vlad Tepes a Napoli, se ne parla pubblicamente in un incontro nello stesso chiostro di Santa Maria la Nova sabato 16 maggio alle 20.30. Ne discuteranno il giornalista del Mattino Paolo Barbuto, l'avvocato Raffaello Glinni e il ricercatore Giuseppe Stabile in occasione della Notte dei musei.
La storia è ormai nota, dopo la notizia ormai nota in tutto il mondo: l’ipotesi è che il principe di Transilvania Vlad III Tepes, assediato dai turchi, sia stato portato nella città partenopea, sotto mentite spoglie, dalla presunta figlia Maria Balsa. Maria sposò Giacomo Ferrillo, figlio di Matteo, sul cui sepolcro vi è suggestivamente raffigurato un enorme drago, simbolo dell’ordine del dragone cui apparteneva Vlad. Da lì una miriade di ricostruzioni e di ipotesi, alla ricerca della verità sulla morte di uno dei personaggi più misteriosi della Storia. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino