Ci sono anche due medici napoletani nella equipe, in gran parte umbra, che sta prestando servizio di volontariato in Burkina Faso, a circa 60 chilometri dal luogo in cui è...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Abbiamo appreso prima di tutto la notizia che stanno bene - ha detto il sindaco - e addirittura con grande senso di abnegazione, sotto opportuna protezione delle autorità locali, continuano a svolgere interventi chirurgici indispensabili per alleviare e risolvere problemi di salute che affliggono quelle popolazioni in particolare agli occhi. È davvero commovente e di esempio per tutti noi quello che sta accadendo in quelle zone, testimonianza concreta del ruolo fondamentale e sinergico che svolgono associazioni umanitarie e volontari sul versante medico e sociale».
«Seguiremo con attenzione - ha concluso Bacchetta - l'evoluzione di questa vicenda facendo sempre sentire il calore, la riconoscenza e l'affetto della nostra comunità all'equipe medica e alle loro famiglie».
«Sorpresa e sconcerto per quello che è successo in un Paese che è sempre stato un esempio di tolleranza e convivenza tra le religioni! Ovviamente un po' di preoccupazione ma la situazione in questo sperduto ospedale di campagna è tranquilla come sempre! Comunque siamo costantemente controllati e protetti dagli uomini della Gendarmerie»: questo è stato invece il commento del dottor Giovan Battista Sbordone e del dottor Luigi Panata, medico di famiglia e anima della missione, sempre secondo quanto riferisce la nota.
Il Mattino