Elezioni forensi: la sentenza CNF dà via libera a tutti i candidati

Elezioni forensi: la sentenza CNF dà via libera a tutti i candidati
Questione candidabilità ed eleggibilità: la sentenza depositata dal Consiglio Nazionale Forense sembra togliere ogni dubbio in merito alla posizione di alcuni...

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Questione candidabilità ed eleggibilità: la sentenza depositata dal Consiglio Nazionale Forense sembra togliere ogni dubbio in merito alla posizione di alcuni avvocati candidati alle prossime elezioni forensi. Il CNF, accogliendo il ricorso dell’avvocato Di Tosto che era stato escluso dalle liste elettorali dell’Ordine di Roma, posizione pressochè identica a quella di alcuni suoi colleghi napoletani tra i quali l’attuale presidente Maurizio Bianco e il “past president” Armando Rossi, ha così motivato l’accoglimento del ricorso che lascia strada libera a quanti non hanno effettivamente ricoperto due mandati di durata pari al almeno due anni consecutivi rispetto alla odierna candidatura: «…l’articolo 3, c.3 e 4 n.113/2017 come interpretati in via autentica del decreto legge 2/2019 impongono di considerare ai fini del divieto i mandati svolti anche solo in parte, prima della entrata in vigore della legge 247. Anche a voler ammettere, con le difese dei controinteressati, che la durata dei mandati si computi dal giorno dell’insediamento fino al giorno del successivo insediamento del Consiglio dell’Ordine neoeletto, e non già alla scadenza legale dell’organo, in base alle risultanze del verbale della Commissione elettorale, non risulterebbero comunque espletati i mandati computabili ai fini del divieto previsto dall’articolo 3, commi 3 e 4 della legge n.113/2017 come interpretati dall’articolo 1 del decreto legge n.2/2019…»
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Il Mattino